Crampi addominali: quali sono le cause e come trattarli?
Sono diverse le ipotesi sulle possibili cause dei crampi addominali. Quello che sappiamo con certezza è che si tratta di un dolore acuto, che si produce al di sotto del costato, nella parte superiore dell’addome, e vicino al diaframma. Un altro dato empirico è che si verifica in concomitanza a un intenso sforzo fisico, come correre improvvisamente o senza riscaldarsi.
Ma come si manifesta, cosa fare in quel caso e come prevenirlo? C’è uno sport in particolare che favorisce i crampi addominali? Dipende da cosa si beve o si mangia prima dell’attività fisica? Ci sono persone più soggette di altre a soffrirne? Tutte queste domande potrebbero trovare risposta nei punti che stiamo per affrontare.
Possibili cause dei crampi addominali
Fino a non molto tempo fa si pensava che i dolori addominali fossero causati da un accumulo di gas. Questa ipotesi è poi stata scartata in favore di altre ipotesi più consistenti. Tuttavia, nessuna di esse ha dimostrato prove sufficienti a dare una risposta soddisfacente a chi soffre di questo dolore durante l’esercizio fisico.
Il nome clinico dei crampi addominali è “dolore addominale transitorio” ed è associato direttamente all’attività fisica. La particolarità per cui lo si associa allo sport è che sembra comparire durante gli esercizi e scomparire qualche secondo dopo la conclusione dell’allenamento.
Sono almeno tre le possibili spiegazioni che possono esserci ai crampi addominali. La prima, nonché la più attendibile è che si tratti di un problema associato ai pasti o alle bevande precedentemente ingeriti e allo sport che facciamo. Tuttavia, non tutti i pasti né tutte le bevande tendono a scatenare questo problema.
La seconda possibile causa che spiegherebbe i crampi addominali fa riferimento alla tensione muscolare che alcuni sportivi potrebbero avere per natura. Nello specifico, potrebbe darsi che i muscoli che danno stabilità alla colonna vertebrale siano troppo rigidi o in ipertonia. Dunque, potrebbe essere questa la causa del dolore pulsante al di sotto del diaframma.
La terza ipotesi spiegherebbe la presenza dei crampi addominali con dei problemi respiratori. Il dolore acuto, quindi, potrebbe essere provocato – secondo questa ipotesi – da una mancanza di ossigeno al muscolo, provocata a sua volta dalla mancanza di coordinazione tra il diaframma e il movimento respiratorio.
L’influenza sugli altri organi
In linea con quest’ultima ipotesi (quella sulla mancanza di ossigeno), un’altra possibile spiegazione è che i legamenti del diaframma sembrerebbero estendersi agli organi circostanti, come il fegato. Questa condizione sarebbe causata -così come nella terza ipotesi- da una mancanza di coordinazione nella respirazione. Tale tensione parrebbe aumentare durante gli esercizi, in caso di ingestione di alimenti “pesanti”.
In realtà, l’ipotesi più accreditata sulla presenza di crampi addominale è quella che sostiene si tratti di un fenomeno multifunzionale; ciò significa che può presentarsi per alcuni o per altri motivi, separatamente.
Tuttavia, sì: gli sport in cui il problema si presenta più spesso, possono essere monitorati. Ad esempio, sembrerebbe che il nuoto sia la disciplina sportiva con il maggior numero di persone che lamenta questi intensi dolori. A seguire, in ordine, troviamo: il running, l’equitazione, l’aerobica, il basket, il ciclismo.
Alcune persone sono più soggette ai crampi addominali?
Anche se non esistono cause specifiche, alcune persone più soggette a soffrire di questo disturbo, sono state monitorate. Ad esempio, una persona con cifosi, avrà una colonna vertebrale inclinata in avanti e questo sarà causa di tensione della schiena; di conseguenza, avvertirà dolori soprattutto ai muscoli cervicali.
D’altra parte, i crampi sono molto più frequenti nei bambini e nei giovani adulti che non dopo i 30 anni di età. Tuttavia, il disturbo non fa distinzione di sesso, visto che si manifesta in egual misura sia negli uomini che nelle donne. Eppure, più il soggetto in questione è allenato, minori saranno le probabilità che soffra di questo dolore.
Come prevenire i crampi addominali?
L’abitudine di evitare pasti che infiammino lo stomaco e l’intestino è un buon punto di partenza per prevenire il problema. Inoltre, è importante allenare i polmoni e il diaframma, mantenendo un ritmo costante di respirazione più a lungo possibile.
Altri accorgimenti da tenere a mente e che servono a fare sport in maniera responsabile, sono:
- Andare a correre, a nuotare o a fare aerobica con lo stomaco più leggero possibile.
- Bere acqua a piccoli sorsi durante l’allenamento.
- Scegliere le giuste calzature, adatte al tipo di attività fisica che andremo a fare.
- Rivolgersi a un fisioterapista in caso di cifosi.
- Riscaldare la muscolatura prima di allenarsi.
Cosa fare se compare il dolore?
Per prima cosa, non bisogna interrompere l’esercizio in modo brusco. La cosa migliore da fare è far pressione sulla zona interessata dal dolore e flettere il busto molto lentamente; non appena il dolore inizia a scemare, bisogna fare un movimento laterale, allungando il costato nel punto in cui si è verificato il dolore. Fatto ciò, potete riprendere a fare l’esercizio che stavate facendo.
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