I migliori tennisti di tutti i tempi su terra battuta
Giocare su terra battuta non è facile, ma da sempre ci sono tennisti che hanno dominato con maestria e pugno di ferro su questa superficie. Di seguito, analizziamo i migliori tennisti su terra battuta.
Nadal, il re della terra battuta
Prima di tutto, dobbiamo nominare lo spagnolo Rafael Nadal, che possiamo considerare come il miglior tennista su terra battuta del secolo 21, grazie ai suoi 53 titoli su questa superficie. Inoltre, 10 di questi sono Grande Slam, riuscendo a superare Guillermo Vilas.
Nonostante i lunghi sette mesi di infortunio della scorsa stagione, che hanno fatto sì che Nadal arrivasse a prendere in considerazione il suo ritiro, il ragazzo di Manacor vuole continuare a vincere.
Il dominio di Guillermo Vilas
Guillermo Vilas è, senza dubbio, il miglior tennista argentino di tutti i tempi. Lo dimostrano i suoi 49 titoli su terra battuta, un record che è stato superato non molto tempo fa dal già citato Rafael Nadal.
Oltre ai suoi numerosi titoli vinti, è il creatore della “Gran Willy”, un colpo che consiste nel far passare la palla sotto le gambe.
La versatilità di Bjorn Borg
Se parliamo di terra battuta, non possiamo dimenticarci di Bjorn Borg, un ex tennista svedese che ha brillato come pochi in questo sport nella sua epoca tra il 1973 e il 1981. Durante questi anni, ottenne titoli importanti come cinque Wimbledon, sei Roland Garros e due Master, prima di ritirarsi a 26 anni.
Bjorn Borg ha più volte dichiarato la sua ammirazione per il maiorchino Rafael Nadal:
“Nadal è il miglior tennista su terra battuta che sia mai esisitito”.
La costanza di Thomas Muster
Un altro grande tennista su terra battuta è Thomas Muster, il miglior tennista austriaco di tutti i tempi. Ai suoi tempi era conosciuto come “il re su terra”, poiché Muster aveva vinto 44 titoli, 40 dei quali su terra battuta.
Nel febbrario del 1996 fu il numero uno della classifica ATP per sei settimane. Inoltre, accumulò 40 match consecutivi senza perdere, per la qual cosa occupa la terza posizione della classifica, dopo Rafael Nadal e Guillermo Vilas.
La spina nel fianco di Manuel Orantes
Un tennista che non ha avuto la stessa fortuna, è stato Manuel Orantes, che mise piede per la prima volta su un campo da tennis all’età di sette anni, e fu vincitore nella sua carriera di 33 tornei. Era conosciuto per il suo colpo di rovescio ed il suo diritto devastante e, nonostante abbia vinto tutti i tipi di torneo su terra battuta, non ci riuscì con il Roland Garros. Su questo tema ha fatto delle affermazioni:
“È la mia spina nel fianco, avendo vinto tutti i tornei del mondo su terra battuta, solo questo mi è sfuggito”.
Attualmente, Orantes ammira molto Rafa Nadal, specialmente quando gioca su terra battuta. Per lui si tratta del miglior tennista su questa superficie insieme a Borg:
“Bjorn Borg mi portava sempre al limite, era il Nadal di allora”.
-Manuel Orantes-
Altre grandi figure su terra battuta
Questi sono i tennisti che hanno vinto più titoli su terra battuta, ma risulta impossibile parlare di questa superficie senza menzionare altri nomi come Mats Wilander, che si proclamò campione del Roland Garros in tre occasioni e perse due finali, o Guillermo Coria.
Coria è un ex tennista professionista argentino che fu soprannominato “El Mago”. Stette nella Top ten per tre stagioni consecutive, nel 2003, 2004 e nel 2005. La superficie di terra battuta era la più adatta al suo gioco.
Dal 2006, sperimentò un forte calo di prestazione nel tennis, da cui non si sarebbe più ripreso. Infine, annunciò il suo ritiro nell’aprile 2009 a soli 27 anni e tre mesi di età.
Lo spagnolo David Ferrer, che ha vinto 13 titoli su terra battuta (cinque nella categoria ATP World Tour 500 e gli altri otto nell’ATP World Tour 250).
Novak Djokovic, vincitore di 14 titoli su terra, tra cui un Grande Slam (Roland Garros 1026).
Il miglior tennista di tutti i tempi, Roger Federer, che ha vinto 11 titoli su terra battuta, tra i quali distacca un Grande Slam (Roland Garros 2011).
La nuova promessa
Infine il giovane tennista Dominic Thiem, che potrebbe essere il successore su terra battuta di Rafael Nadal.
Un fatto importante dell’austriaco, è che dalla sua trionfale presentazione al circuito nel 2015, nessuno più di lui ha vinto più tornei su terra battuta (Nice, Umga e Gstaad 2015, Buenos Aires e Nice 2016 e Rio de Janeiro 2017).
Dominic Thiem non sembra voler smettere di crescere con il suo tennis e di fare progressi nella la sua carriera. La sua stagione sulla superficie in terra battuta nel 2017 è stata più che buona, anche se in parte frenata, dai sempre forti Nadal e Djokovic. Tutto indica che potrebbe affermarsi come uno dei migliori tennisti su questa superficie.
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