Il badminton: storia e regolamento

Il badminton è uno degli sport di racchetta più dinamici che si possano praticare. È quasi come unire il tennis, la pallavolo e il ping pong in una sola disciplina. Non avete mai giocato a badminton? In questo articolo vi spieghiamo in cosa consiste!

Questo sport, che rientra nella lista di quelli che vengono disputati nei Giochi Olimpici, è originario dell’India, dove veniva chiamato Poona. Fu però presso la Badminton House, nell’Inghilterra del 1873, che ci si dedicò nuovamente a questa disciplina; nel 1893 esisteva già la Federazione Inglese di Badminton.

La Federazione Mondiale di Badminton è stata fondata nel 1934, ma è stato solo a partire dalla seconda metà del XX secolo che la disciplina si è estesa in gran parte del pianeta. Al giorno d’oggi, questo ente vede oltre 165 paesi membri dei cinque continenti.

Nozioni basilari del badminton

Simile al tennis e alla pallavolo, lo scopo principale di questo gioco è colpire con una racchetta una pallina leggera, chiamata volano, facendole oltrepassare la rete e mandandola nella metà campo opposta. A tale scopo, si usano racchette leggere e dal manico lungo.

Si può giocare in modo individuale, a coppie (entrambe le modalità sia per uomini che per donne) e anche a coppie miste. I vari tiri che è possibile realizzare nel badminton sono i seguenti:

• Clear: dalla traiettoria alta e si cerca il fondo del campo.
• Drive: come nel tennis, si tratta del tiro di destra.
• Drop: è un tiro effettuato in prossimità della rete.
• Smash: tiro offensivo per eccellenza, si usa per segnare il punto.
• Flat: è il tiro senza effetto.
• Flat Stroke: si esegue tra il petto e il ginocchio.
• Jump Stroke: si tratta di un tiro in sospensione.

Regolamento

Il campo di badminton è simile nella forma a quello del tennis; tuttavia, è più piccolo: misura 13,40 metri di lunghezza e 6,10 metri di larghezza. È diviso a metà da una rete alta 1 metro e 55 cm. Alla pari del tennis, quando si gioca individualmente, si escludono le fasce laterali del campo, che vengono usate sono quando si gioca a coppia.

Per quanto riguarda il punteggio, si giocano almeno tre set, formati da 21 punti ciascuno. Ogni set finisce quando un giocatore raggiunge questo numero, purché vi siano due punti di differenza con il rivale; in caso contrario, il set può estendersi fino a 30 punti.

Nel badminton, come in altri sport di racchetta che vengono giocati in coppia, entrambi i giocatori possono realizzare il tiro. Ovviamente, però, ogni giocatore può colpire il volano solo una volta per poi colpirlo di nuovo quando l’avversario glielo avrà restituito.

Durante il servizio, sia il giocatore che serve sia il giocatore che riceve devono rimanere con i piedi fermi durante l’esecuzione. Si realizza dietro la linea di servizio e deve essere diretto sempre verso il quadrante opposto del campo contrario.

Alcune particolarità di questo tiro sono che la testa della racchetta deve essere rivolta verso il basso, che il volano deve restare al di sotto della vita del giocatore che serve e, per sorpresa di molti, che il servizio deve poter essere intercettato (o “bloccato”) nella rete da un avversario.

Attrezzatura per il badminton

Il badminton è uno sport per il quale bisogna senza dubbio munirsi di una apposita attrezzatura. Ci riferiamo a:

Racchetta

Può essere in legno, metallo, grafite o fibra di carbonio. È formata dall’impugnatura, o grip, dal tronco e dalla testa. Le racchette per il badminton sono molto leggere: quelle professionali pesano tra i 75 e i 90 grammi, mentre quelle per i giocatori amatoriali possono essere leggermente più pesanti.

Volano

L’aspetto più caratteristico di questo proiettile è la velocità, che può raggiungere i 200 km/h dopo un tiro offensivo.

Le piume del volano possono essere vere o artificiali e ne esistono anche in nylon, che si usa soprattutto per i principianti; la base invece è di sughero. Come la racchetta, il suo peso è infimo: pesa tra i 4,7 e i 5,5 grammi.

Infine, bisogna ricordare che le gare più importanti per quanto riguarda questa disciplina sono il campionato mondiale, che viene disputato dal 1977, e i già citati Giochi Olimpici e la All England, che si gioca ogni anno a Birmingham, Inghilterra. Pronti a provarlo? È uno sport estremamente divertente!