Logo image
Logo image

Allenarsi in palestra: 8 miti e luoghi comuni da sfatare

4 minuti
Abbiamo tutti sentito almeno una volta nella vita uno di questi miti su cosa comporti allenarsi in palestra. Se li analizziamo, non hanno alcun senso o nessuna prova a sostegno e per questo motivo, sono falsi.
Allenarsi in palestra: 8 miti e luoghi comuni da sfatare
Ultimo aggiornamento: 10 luglio, 2018

Iniziare ad allenarsi in palestra è un’ottima decisione per mantenersi in salute e in forma. Ma non è davvero un luogo privo di luoghi comuni. Alcuni di questi possono gettare nello sconforto i principianti.

Per avitare di cadere in un circolo vizioso e prendere cattive decisioni in quanto ad allenamento, andiamo a vedere quali sono i miti da sfatare più diffusi e dannosi che circolano sul mondo del fitness e della palestra.

Gli 8 miti sulla palestra più comuni

Più pesi si sollevano, meglio è

Si dice che maggiore sia il peso che solleviamo, meglio è. Tuttavia, per i novelli della palestra, questa diceria è assurda perchè i muscoli non sono allenati.

Prestare ascolto a questo mito sulla palestra può solo provocare lesioni. In realtà, bisogna andare per gradi, iniziando con pesi leggeri, affinchè la muscolatura si abitui. Con il passare del tempo, aumenterete il peso fino a quando non sarete in grado di sollevare pesi più grandi nel modo giusto.

Some figure

Esercizi sfiancanti o meglio non farli affatto

Questo è un altro dei miti della palestra, visto che alcune persone pensano che per ottenere risultati più velocemente, sia necessario allenarsi fino a cadere per terra sfiniti; questo è un altro grande errore. Per quanto l’intensità e la fatica siano qualcosa di positivo, il corpo deve abituarsi alla sessione di allenamento.

È fondamentale prendersi del tempo per imparare a eseguire gli esercizi e per capire quali sono quelli più adatti alle proprie necessità; tra le altre cose, questo eviterà una lesione. È davvero meglio essere costanti che lavorare con molta intensità; man mano che progredirete, sarà il vostro stesso corpo a richiedervi esercizi più intensi.

Più a lungo vi allenate, meglio è

Questo mito sulla palestra è legato al passato. Secondo una falsa credenza, è necessario trascorrere ore intere ad allenarsi, per vedere gli effetti dell’allenamento.

Some figure

Per questo motivo, molti decidono di non iscriversi in palestra, perchè sentono di dover investire del tempo che non hanno a disposizione. La realtà dell’allenamento quotidiano è che sessioni brevi e intense possono far raggiungere buoni risultati. Come accennato, quel che conta è essere costanti.

Solo quando ci si allena si bruciano calorie

Un altro errore comune è pensare che possiamo bruciare calorie solo mentre ci alleniamo. In realtà dopo aver concluso l’allenamento, il corpo consuma una grande quantità di ossigeno per riprendersi, e per questo motivo continua a bruciare calorie.

Un allenamento efficace e di qualità contribuisce a mantenere attivo l’organismo, persino 24 ore dopo aver concluso la sessione. Per questo motivo è meglio concentrarsi a fare bene gli esercizi, senza preoccuparsi troppo per la quantità di calorie che state bruciando in quel momento.

Se mi alleno posso mangiare quello che voglio

L’amara verità è che per rimanere n forma, l’attività fisica deve essere associata a una dieta sana. I pasti possono apportare all’organismo l’energia necessaria per avere successo in palestra, altrimenti tutto il sudore che avete gettato in palestra, non avrà avuto alcun senso.

Some figure

Un altro mito associato ai pasti è che si deve ingerire un alimento ogni due ore per accelerare il metabolismo. Il nutrizionista è la persona più indicata per darvi consigli sulla dieta più adatta a voi, a seconda del caso.

Acqua zuccherata contro i crampi

Un altro luogo comune sulla palestra che è diventato parecchio popolare è che bere acqua zuccherata elimini i crampi. Questo mito non ha alcun fondamento scientifico; i crampi sono inevitabili quando ci si allena: sono il risultato di microlesioni muscolari che si manifestano dopo un esercizio intenso e scompaiono 72 ore dopo.

Se non fa male, non vale

Il luogo comune più diffuso tra coloro che frequentano la palestra è che un buon allenamento causa dolore. Sebbene – come precedentemente accennato – i crampi siano inevitabili, il dolore è un campanello di allarme per qualcos altro; non bisogna confondere i due aspetti.

Se i muscoli fanno male, significa che è in atto una lesione causata dall’eccessivo allenamento. Non è questo l’obiettivo su cui focalizzarci, in quanto un muscolo danneggiato impedisce di continuare l’allenamento e richiede una visita medica.

Correre sul tapis roulant è abbastanza

Questo mito sulla palestra punta a far credere a chi inizia ad allenarsi che allenarsi sul tapis roulant sia già abbastanza. In effetti, correre apporta benefici all’organismo, sempre se associamo la corsa ad altri tipi di esercizi.

In realtà, il tapis roulant deve essere associato ad altri esercizi che facciano lavorare tutti i muscoli delle gambe; si tratta di far raggingere un certo livello di forza e resistenza alle nostre articolazioni degli arti infesiori.

Per concludere, bisogna ricordare che i buoni risultati si ottengono nel tempo, con costanza e cercando il supporto di un professionista del fitness per qualsiasi dubbio.

 

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.