Ecco 10 consigli per dormire meglio
Uno dei bisogni più essenziali dell’essere umano è dormire e riposare bene. Ma con la vita insalubre che molti di noi conducono, un buon sonno ristoratore è per tanti un miraggio.
Spesso ci alziamo con la sensazione di essere già stanchi. Vi è capitato, vero? Si tratta di un fenomeno comune, ormai, ma non dovrebbe essere così. Per questo vi daremo 10 consigli per dormire meglio.
Svolgere dell’esercizio fisico in maniera regolare
L’attività fisica è fondamentale se si vuole riposare e dormire bene. Il fatto di mantenersi fisicamente attivi, tramite delle semplici attività come camminare o correre, vi aiuterà a prendere sonno più rapidamente e a riposare meglio.
L’abitudine di svolgere dell’esercizio fisico regolarmente è raccomandabile e dona molti benefici all’organismo. Non solo è utile per farvi dormire meglio, ma anche per eliminare l’energia emotiva accumulata durante la giornata. Inoltre, stimola la secrezione di endorfine e di altre sostanze, generando una sensazione di benessere fisico ed emotivo.
Non si consiglia di svolgere attività fisica prima di andare a dormire, poiché l’esercizio attiva il corpo che ci metterà un po’ di tempo a calmarsi.
Stabilire degli orari regolari, fondamentali per dormire meglio
La cosa migliore per avere un buon sonno sta nel mettersi a letto tutti i giorni alla stessa ora e svegliarsi alla stessa ora, ovviamente se ciò è possibile. In questo modo, il corpo si allenerà mediante delle fasi concrete che vi aiuteranno a dormire meglio e a svegliarvi riposati.
Fare una cena leggera per dormire meglio
Una cena leggera è un passo fondamentale per riuscire a dormire meglio. E’ stato provato che con una cattiva digestione si avrà difficoltà a prendere sonno. È fondamentale dedicare la vostra energia a conciliare il sonno e non a digerire.
Non sforzate la mente prima di andare a dormire
E’ impossibile prendere sonno quando la parte razionale e cosciente della mente è attiva. Ciò impedisce di addentrarsi nel mondo incosciente del sonno.
Se sforzate la vostra mente durante il giorno e lo fate anche prima di andare a letto, ciò vi impedirà di avere un sonno profondo; tra le altre cose perché il lobo frontale, dove risiede la parte razionale, è più stimolato.
Per evitare queste alterazioni, è necessario delimitare le ore e gli spazi, e sapere che la camera da letto è il luogo in cui ci si disconnette dalle attività lavorative.
Smettere di fumare
Uno dei motivi per smettere di fumare è che poi dormirete meglio. Il tabacco non permette di riposare. La nicotina produce un effetto nell’organismo che lo mantiene stimolato e sveglio.
Ridurre il consumo di bevande con caffeina
Le bevande come il caffè o il tè non aiutano a conciliare il sonno. La caffeina può essere utile durante il giorno, però provocherà delle difficoltà a far dormire bene durante la notte.
Ridurre il consumo di alcol
Sebbene l’alcol sia un depressore del sistema nervoso e provochi sonnolenza all’inizio, dopo avrà l’effetto di farvi svegliare più volte e di impedire un sonno ottimale. Inoltre fa russare, causando un riposo poco salutare.
Dei riposini brevi
L’abitudine di riposare durante il giorno aiuta a ricaricare le energie, sempre che non si faccia per troppo tempo. Un massimo di venti minuti faranno bene all’organismo e non vi impediranno di dormire la notte.
Dormire in una stanza adatta
Il luogo in cui si dorme deve essere tranquillo e rilassante; deve essere privo di distrazione e di stimolanti come televisori, computer, etc. Si consiglia una stanza buia e fresca.
Esercizi di respirazione
Un buon modo per spegnere il cervello e per attivare il corpo è attraverso la respirazione. Potete svolgere degli esercizi di rilassamento prima di andare a dormire, o semplicemente concentrarvi sulle sensazioni corporee e sulla respirazione.
Il corpo e la mente hanno bisogno di riposare attraverso un sonno che sia realmente riparatore. E fondamentale per il buon funzionamento dell’organismo e per poter svolgere le attività giornaliere.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.