L'alimentazione per chi pratica il golf

Dobbiamo essere consapevoli che anche se pratichiamo il golf per poche ore, il nostro corpo impiega una notevole quantità di risorse fisiche e mentali. È importante avere dei modelli nutrizionali adeguati per mantenere alti i livelli di energia durante l'esercizio fisico.
L'alimentazione per chi pratica il golf

Ultimo aggiornamento: 27 aprile, 2019

Molte persone considerano il golf uno sport per il quale non bisogna seguire una dieta specifica. Tuttavia, una corretta alimentazione permette di affrontare al meglio le routine di allenamento di questo sport.

Continuate a leggere perché in questo articolo, vi daremo alcuni consigli per seguire una corretta alimentazione da associare ad uno sport come il golf.

Mantenere il fabbisogno energetico

Come per la maggior parte degli altri sport, prima di ogni allenamento, l’energia deve essere fornita dai carboidrati complessi. In questa maniera, avremo una maggiore resistenza fisica. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha stabilito i seguenti valori per i macronutrienti:

  • Le proteine devono apportare al nostro organismo almeno il 15% del fabbisogno calorico giornaliero. Si consiglia di consumare preferibilmente le carni bianche, il pesce azzurro, le noci e i legumi.
  • I carboidrati devono apportare all’organismo tra il 55 e il 60% del fabbisogno calorico. Potete consumare il pane, la pasta, il riso, la frutta, i cereali e i tuberi.
  • I grassi non dovrebbero superare il 25% del fabbisogno calorico totale. Per mantenere questi livelli dovremmo evitare alimenti come i prodotti della pasticceria industriale, il burro, la maionese o il cibo da fast food.
mazze da golf

L’idratazione nel golf

L’idratazione è uno degli aspetti importanti di questo sport perché permette di aumentare la resistenza allo sforzo. Un torneo può durare più di sei ore, quindi, bisogna rimanere idratati.

Un errore molto comune è quello di bere acqua solo quando si ha sete. Per evitare di avere dei problemi, bisogna bere con frequenza per reintegrare gli elettroliti persi attraverso la sudorazione.

Rispetto ad altri tipi sport, uno dei vantaggi del golf è che si hanno a disposizione molti momenti liberi tra un tiro ed un altro. In questa maniera è possibile idratarsi correttamente e, se necessario, consumare anche del cibo.

Ogni buca di solito dura circa 20 minuti, quindi, è possibile sfruttare questo tempo per ingerire dei liquidi. È consigliabile bere acqua, bevande isotoniche o succhi naturali che ci forniscono le vitamine e gli zuccheri che ci aiutano a mantenere i corretti livelli di energia e glicemia nel sangue.

Mantenere stabili i livelli di glicemia nel golf

Per praticare questo sport è importante avere un’ottima concentrazione mentale. Per questo motivo bisogna assumere degli alimenti che contengano degli zuccheri facilmente assorbili dal nostro organismo. In questa maniera possiamo rimanere concentrati a lungo durante il torneo.

Gli alimenti consigliati per il golf, oltre allo zucchero presente nelle bevande isotoniche, sono la frutta, le noci, i cereali, il cioccolato e persino i gel energetici. Un frutto molto adatto per questo tipo di sport è la banana, perché ha un alto contenuto di potassio che facilita la contrazione dei muscoli.

Evitare le digestioni lunghe

Prima di andare il campo bisogna evitare di mangiare grandi quantità di cibo. Una digestione lenta pregiudica una buona esecuzione dei movimenti. Inoltre, causa un aumento della sudorazione e della temperatura corporea.

Per questi motivi, prima di un torneo di golf, bisogna consumare un pasto leggero come un piatto di riso o un’insalata di pasta accompagnati da un frutto, preferibilmente una banana.

Evitare l’alcol

L’alcol ha delle caratteristiche diuretiche che, durante l’esecuzione di un’attività fisica, possono portare alla disidratazione. Oltre ai liquidi, si perdono anche delle vitamine e dei sali minerali importanti nella pratica sportiva come il potassio, il fosforo, il calcio o il magnesio.

Un altro degli effetti negativi dell’alcol è la degradazione delle proteine che procura un danneggiamento della massa muscolare. Per tutti questi motivi, l’alcol influisce negativamente sulle nostre prestazioni atletiche ricucendo la forza e la potenza e alterando la normale capacità di movimento del corpo.

Anche quando il torneo è terminato non dovremmo consumare alcolici perché non ci permettono di raggiungere un’adeguata idratazione dell’organismo (cosa importantissima dopo aver praticato qualsiasi sport).

ragazza con bottiglia di birra

In conclusione, per praticare il golf bisogna adottare una dieta specifica. Per aumentare la resistenza e migliorare le prestazioni in campo, bisogna alimentarsi correttamente in maniera costante, e non solamente quando ci avviciniamo alla data del torneo.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.