Bevande vegetali per la vostra salute
Le bevande vegetali vengono consumate soprattutto da coloro che soffrono di intolleranza al lattosio o da coloro che seguono una dieta vegana. Tuttavia, sono un’opzione salutare per chiunque, indipendentemente dalle intolleranze e dallo stile alimentare.
Di seguito, vi diciamo quali sono i vari tipi di bevande vegetali, le loro caratteristiche e la loro composizione. Vi sorprenderete quando vedrete che ce ne sono di così tanti tipi e che hanno così tante proprietà da sfruttare.
Le migliori bevande vegetali per la salute
1. Latte di soia
Tra tutte le bevande vegetali, il latte di soia è il più consumato al mondo ed ha inoltre molti anni di storia. Attualmente, in qualsiasi supermercato potete trovare diverse versioni di questo prodotto, come per esempio il latte di soia alla vaniglia o al cioccolato.
Se optate per una di queste due opzioni ed altre simili, è importante considerare il loro elevato contenuto di zucchero, specialmente se a consumarlo sono persone diabetiche o bambini. Una variante molto più sana è quella di acquistare bevande naturali e aggiungere in casa cacao, dolcificante o qualsiasi altra opzione che desiderate.
Come il latte tradizionale, il latte di soia contiene un’alta quantità di proteine e carboidrati. È anche ricco di fibra, calcio e vitamine del gruppo B. Come potete vedere è un’opzione molto raccomandata e molto salutare.
2. Latte di riso
Questa bevanda è composta da farina e proteine di riso. Si può anche fare in casa senza troppe complicazioni. Il latte di riso è particolarmente indicato per le persone con difficoltà digestive. Tra tutti le bevande vegetali, è quella più digeribile, per cui facilita il processo digestivo.
L’unica cosa da sapere prima di consumare questa bevanda è che il riso contiene una grande quantità di amido. In altre parole, non è raccomandato per i diabetici. Anche se non contiene zuccheri extra, l’amido di riso stesso contribuisce in modo significativo all’aumento degli zuccheri nel sangue.
Inoltre, il latte di riso contiene antiossidanti come il magnesio o il selenio, che rafforzano il sistema immunitario e aiutano a prevenire le malattie.
3. Latte di cocco
Forse il latte di cocco è la più conosciuta tra tutte le bevande vegetali. Non ci sono dubbi che da questo frutto provengono molti prodotti, sia alimentari che per la cura personale.
Il latte di cocco si fa con la polpa. Essendo molto dura viene diluita con una grande quantità di acqua fino a quando non acquisisce la densità desiderata.
Le proprietà principali del latte di cocco sono l’alto contenuto di sali minerali come il fosforo o il calcio. D’altra parte, il suo principale svantaggio è che si tratta del latte vegetale con il maggior numero di calorie, a causa de grassi saturi e dei carboidrati.
Con tutto ciò non vogliamo dire che non sia una bevanda sana, ma che deve consumarsi nella misura giusta. Se siete una di quelle persone che bevono diversi bicchieri di latte al giorno, dovreste pensare che esistono molte opzioni vegetali più sane.
4. Latte di mandorla
Il latte di mandorla è il risultato della miscela di mandorle tostate, sbucciate e triturate con acqua. Fatto a base di mandorle, risulta essere un’ottima fonte di carboidrati. Per quanto riguarda il resto dei nutrienti, molti vengono aggiunti nel processo di produzione nello stesso momento in cui viene aggiunta l’acqua, rendendola un’opzione meno naturale rispetto alle altre.
Sebbene abbia molti vantaggi, il latte di mandorla ha un grande svantaggio: ha un alto contenuto di zuccheri. Per questo motivo vi consigliamo di esaminare attentamente la composizione prima di optare per una marca oppure un’altra.
Se siete intolleranti al lattosio, vegano o semplicemente alla ricerca di un’alternativa al latte vaccino, potete trovare molte opzioni nel supermercato di sempre. Come potete vedere, è possibile continuare a gustare un buon bicchiere di latte, un dolce o qualsiasi altro prodotto molto simile ai latticini tradizionali solo con un piccolo cambio.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.