Alimenti processati che potete introdurre nella dieta

Ogni volta è sempre più complicato riempire il carrello della spesa senza introdurvi prodotti processati. Tutti gli alimenti processati sono dannosi per la salute? Quali possono essere introdotti in una dieta sana? 

Che differenza c’è tra gli alimenti processati e gli alimenti ultraprocessati? Continuate a leggere per togliervi ogni dubbio.

Cosa sono gli alimenti processati?

Un modo per classificare gli alimenti è tenere conto delle manipolazioni subite dalla produzione alla consumazione. Ovvero, quanto sono stati modificati a partire dal loro stato naturale fino a quando arrivano alla persona che li consuma. A seconda della manipolazione maggiore o minore, esistono tre tipi di alimenti:

• Alimenti naturali. Sono quelli senza componenti esterni aggiunti e che arrivano ai supermercati nella loro forma naturale. Ad esempio frutta, verdura o legumi. Il principale inconveniente è che vanno a male in poco tempo.

• Alimenti processati. Questo tipo di alimenti ha come principale caratteristica quella di avere nutrienti aggiunti e non naturalmente contenuti nel prodotto. Di solito sono soprattutto zuccheri, sale o grassi. A seconda della quantità aggiunta e del tipo, saranno più o meno sani. Alcuni di questi alimenti sono l’olio d’oliva, il latte, il salmone affumicato e gli affettati.
• Alimenti ultraprocessati. In questa tipologia, non predomina nessun elemento naturale. Questo è dovuto al fatto che sono composti da ingredienti industriali. L’unico scopo della loro composizione è di creare un prodotto allettante per i consumatori. Gli ultraprocessati sono dannosi per la salute e tra i più frequenti troviamo i prodotti di pasticceria, cibo spazzatura e gli insaccati.

Ora che sappiamo cosa sono gli alimenti processati, vediamo quali sono quelli sani. Come vedrete, al contrario di quello che pensa la gente, i processati non sono per forza dannosi per l’organismo. Ma questo non vuol dire nemmeno che facciano tutti bene. Bisogna saper distinguere i processati sani da quelli dannosi.

Olio d’oliva

L’olio d’oliva è anche detto comunemente l’oro liquido. Questo ci dà un’idea delle qualità del prodotto. Si tratta di un alimento processato, dato che le olive sono state manipolate per produrre l’olio.

Tuttavia, fa bene alla salute. Le sue proprietà principali sono le seguenti:

• Favorisce la produzione del colesterolo buono
• Regola il livello di glucosio
• Contribuisce alla perdita di peso
• Evita l’ossidazione delle cellule.

Pasta integrale

La pasta integrale è un altro esempio di come gli alimenti processati possono essere comunque sani. I cereali possono essere consumati come prodotto naturale, processato o ultraprocessato. Quello che consigliamo è che scegliate sempre tra le prime due opzioni e non l’ultima.

Allora vi chiederete, perché la pasta integrale e non quella che consumiamo abitualmente? La pasta integrale contiene il chicco intero e perciò conserva più proprietà. La crusca è ricca di fibre, l’endosperma apporta energia e il germe è ricco di vitamine, proteine e minerali.

Verdure in scatola al naturale

La verdura in scatola è una buona opzione quando non abbiamo tempo di cucinare. Vi raccomandiamo di avere sempre in dispensa qualche barattolo di verdure. Si preparano facilmente, fanno bene e vi torneranno utili.

La verdura in scatola è un prodotto processato che è stato lavato, pulito, tagliato e cotto. Inoltre, viene aggiunta acqua e sale per una migliore conservazione. Come vedete, è un esempio perfetto di alimento processato sano perché sono stati aggiunti elementi che la verdura non contiene naturalmente. Questi elementi non sono né grassi né zuccheri, ma soltanto un po’ di acqua e sale per evitare che deperisca.

Oltre a questi alimenti processati ce ne sono altri che possiamo consumare tranquillamente e avendo una dieta equilibrata: pesce tagliato e congelato, carne macinata, frutta secca tostata, yogurt o formaggio fresco.