Arti marziali: i benefici per i bambini
Lungi dall’appartenere alla categoria degli sport violenti (come in alcuni casi sono state considerate), le arti marziali rappresentano un vero e proprio stile di vita. Ormai, queste discipline fanno parte dei programmi pedagogici e sono diventate uno strumento per aiutare i bambini a sviluppare e migliorare tutte le loro abilità fisiche e motorie.
Il loro contributo ad un corretto funzionamento del corpo e della mente è inestimabile. Quando i genitori si chiedono se è opportuno che i propri figli pratichino queste discipline, tutti gli specialisti rispondono allo stesso modo: “Senza nessuna esitazione!”.
I benefici delle arti marziali per i bambini
La pratica regolare di uno sport ha come primo risultato il mantenimento di un’eccellente forma fisica. I tessuti muscolari crescono e progressivamente si rafforzano.
Le arti marziali rispettano i processi di crescita dei bambini. Permettono di stabilire un equilibrio tra le capacità proprie di ogni età e la necessità di progredire affrontando nuove sfide.
Il rispetto come principale arma di difesa
Non è solamente una questione di colpire o essere colpiti, le “armi” principali delle arti marziali sono il rispetto verso gli altri e l’autostima. I bambini imparano a vedere lo sport come un vero e proprio stile di vita.
Nonostante siano delle discipline in cui si compete singolarmente, il lavoro di squadra è di fondamentale importanza. Tra i compagni di allenamenti c’è un spirito di squadra che non sempre si trova negli altri sport. Il lavoro di gruppo è di fondamentale importanza.
La cultura orientale a portata di mano
Lo sviluppo delle telecomunicazioni ha portato con sé una massificazione globale della conoscenza. Attraverso il world wide web si può “viaggiare” in ogni angolo del pianeta, senza la necessità di salire su un aereo.
Le persone che in Occidente praticano le arti marziali asiatiche, possono avere un accesso diretto alle tradizioni culturali di quelle regioni del pianeta e avere dei benefici non solo fisici, ma anche mentali.
Una disciplina per tutta la vita
Si inizia con l’indossare correttamente la divisa. Tutte le regole di base devono essere seguite alla lettera come salutarsi nel modo corretto o rispettare il programma di allenamento quotidiano.
La disciplina è intesa come un insieme di norme e regole da rispettare per raggiungere degli obiettivi che vanno ben oltre la pratica sportiva.
Attraverso le arti marziali, i bambini sviluppano un metodo per relazionarsi con il mondo esterno, dal rapporto con i genitori al modo di studiare. Si sviluppa la capacità di porsi degli obiettivi a breve, medio e lungo termine e le strategie per raggiungerli.
Migliorano l’autostima
Alcuni bambini, fin da piccoli, mostrano una bassa autostima e un’insicurezza nelle proprie capacità. Le arti marziali consentono di “sconfiggere” e superare questi ostacoli. I piccoli iniziano a provare piacere in quello che fanno e nei risultati che ottengono.
Le arti marziali e il bullismo
Purtroppo, ci sono molti casi di bambini e adolescenti che tornano a casa depressi o con delle ferite fisiche e psicologiche. Queste sono alcune delle conseguenze di essere vittime di bullismo a scuola. Un problema che si sta sempre più diffondendo.
Alcuni specialisti suggeriscono alle vittime di bullismo di iscriversi a dei corsi di Karate, Kickboxing o Taekwondo. Le regole di queste discipline prevedono di non portare i combattimenti fuori dalle palestre. Conoscere delle tecniche efficaci che consentano la difesa in casi estremi, può essere comunque utile.
La prima cosa che gli istruttori insegnano è di evitare lo scontro. Nelle loro lezioni le persone imparano a proteggersi neutralizzando i colpi dell’aggressore senza causare danni. In breve tempo si hanno gli strumenti adatti per difendersi. Questo permette di sentirsi più sicuri ed avere una maggiore autostima.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.