Propriocezione e rendimento: di cosa si tratta?

La propriocezione è il legame tra quello che sentiamo e quello che facciamo, e influenza moltissimo il nostro rendimento sportivo.
Propriocezione e rendimento: di cosa si tratta?

Ultimo aggiornamento: 15 luglio, 2019

Durante l’allenamento siamo spesso consapevoli di come far lavorare ogni muscolo correttamente, ovvero svolgiamo ogni movimento con attenzione perché siamo in grado di capire l’uso di qualsiasi muscolo; si tratta di propriocezione. A volte viene considerato un sesto senso, poiché è un legame tra quello che si sente e quello che facciamo In questo articolo vi spiegheremo come la propriocezione e il rendimento vadano di pari passo. 

Il nostro corpo è straordinario, possiede diversi sistemi che lavorano insieme per generare dei movimenti, dei pensieri e dei processi vitali.

Una cosa è certa: più sapete come funziona il vostro corpo, più opportunità avrete di farlo muovere al meglio.  Se volete altre informazioni sulla propriocezione e il rendimento continuate a leggere:

Propriocezione

Immaginate di dover camminare in un posto nel quale ci sono molte pozzanghere. L’obiettivo è quello di camminare senza metterci piede, e il vostro corpo rafforza la concentrazione e l’equilibrio nei muscoli. Nella vostra mente, predomina il fatto di non pestare le pozzanghere, però si tratta di molto di più di questo: il vostro corpo agisce in base alla situazione e fa gli adattamenti necessari per affrontarla.

La propriocezione è stata definita “senso di locomozione”, ed è stata studiata nel 1557 da Giulio Cesare Scaligero. Con il passare del tempo, sono stati approfonditi gli studi da psicologi, neurologi, anatomisti, etc. Definita anche “senso muscolare”, è stata però chiamata definitivamente propriocezione da Charles Scott Sherrington nel 1906.

donne che fanno pesi in palestra

I componenti della propriocezione nell’essere umano si trovano in varie parti del corpo che lavorano insieme. Questi elementi sono tutti i recettori noti come 5 sensi (vista, olfatto, tatto, gusto e udito), più il sistema nervoso centrale che elabora una risposta alla situazione alla quale viene esposto il corpo.

A volte, ci sono persone che si definiscono sbadate perché spesso cadono, gli risulta difficile muovere degli oggetti, etc. La sbadataggine non è altro che la propriocezione poco sviluppata, e ciò implica un piccolo deficit a livello motorio.

Propriocezione e rendimento

La propriocezione influisce sul vostro rendimento sportivo. Evidentemente, le persone che hanno questo “sesto senso” abbastanza acuto sono più sensibili e più propense a svolgere determinati esercizi. 

In realtà, la propriocezione è presente in qualsiasi area della quotidianità. In ambito sportivo si concentra di più su esercizi che coinvolgono equilibrio e coordinazione. Tuttavia, è necessaria per svolgere qualsiasi attività sportiva.

Sviluppate questo vostro sesto senso

Visto che si tratta di un sesto senso che collega tutto il corpo, per migliorare la propriocezione si impiega il movimento. Ciò tramite lo sport, con degli esercizi mirati che coinvolgono l’uso di fitball e bosu. Visto che sono delle superfici instabili, obbligano il corpo a sviluppare il senso interno. 

Spiccano i seguenti esercizi:

  • Plancia per fare le flessioni con la fitball: invece di fare le flessioni con la plancia in terra, appoggiatevi su una fitball. Ciò vi obbligherà ad utilizzare la vostra propriocezione per svolgere l’esercizio nonostante l’instabilità della fitball.
  • Seduti sopra il bosu: l’instabilità della superficie farà  agire il vostro sesto senso per farvi rimanere seduti.
  • Passi di ballo: imparare dei passi di ballo è uno degli esercizi più efficaci, poiché mette alla prova la coordinazione, l’equilibrio e l’andare a ritmo con la musica.
donne che fanno ginnastica in sala

Perché sono importanti?

La propriocezione e il rendimento vanno di pari passo per il fatto che la propriocezione garantisce un buon rendimento, sia nello sport che in altri campi. Allo stesso tempo, sviluppare questo senso è come apprendere qualsiasi disciplina, la pratica fa migliorare sempre di più.

Un esempio di come la propriocezione agisce sul corpo è una persona che cammina al buio. Quando si sta nell’oscurità più completa non si sa cosa ci sia nell’ambiente circostante, quindi si deve usare la coscienza dello stato interno del corpo. In questo modo ci si riesce a spostare senza problemi nonostante il buio.

La propriocezione è necessaria per svolgere vari compiti nella vita quotidiana. Quindi se vi considerate sbadati non preoccupatevi, però se volete migliorare ora sapete da dove iniziare!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.