L'importanza di lavare frutta e verdura prima di mangiarle
Frutta e verdura offrono una quantità di sostanze nutritive essenziali per l’organismo umano. Tuttavia, senza un’adeguata igiene possono causare problemi anche gravi al corpo. Lavare frutta e verdura prima di mangiarle è essenziale per evitare l’ingestione di tossine, germi e batteri.
Quando ci sono bambini o anziani in casa, lavare frutta e verdura è un aspetto molto importante della salute domestica. Attualmente, la minaccia di prodotti chimici usati nell’agricoltura si aggiunge ai normali pericoli derivanti dello sporco e dai microrganismi presenti nei resti di terriccio. L’ingestione accidentale di queste sostanze può causare danni seri al tratto digestivo umano.
Perché bisogna lavare frutta e verdura?
Come abbiamo anticipato, anziani, bambini o adulti con un sistema immunitario debole corrono un rischio maggiore di intossicazione da frutta e verdura non lavate. La toxoplasmosi colpisce in misura maggiore i gruppi appena menzionati oltre, ovviamente, alle donne incinta. Ad esempio, l’abitudine di comprare frutta per strada e mangiarli sul momento è qualcosa che non bisogna assolutamente fare.
L’obbligo di lavare frutta e verdura deriva dalla necessità di pulirle da pesticidi, batteri e sostanze chimiche che potrebbero aver fatto parte del processo di confezionamento. Sebbene la percentuale di pazienti che non lavano frutta e verdura prima di mangiarli sia minima, le ripercussioni nell’organismo possono essere molto gravi.
Avete mai sentito qualche notizia riguardo a un contagio di Escherichia coli, presente su qualche alimento fresco venduto dai supermercati? Questo accade perché, sebbene i raccolti vengano puliti, non è possibile sradicare tutti i contaminanti ambientali. Le verdure possono essere portatrici di batteri tra i più pericolosi per l’uomo, come la salmonella, per il semplice fatto di entrare in contatto con animali infetti.
Proprio per questo motivo, anche i prodotti biologici devono essere lavati correttamente. Sebbene siano privi di pesticidi, sono comunque esposti alla contaminazione batterica favorita dall’ambiente naturale.
Come lavare frutta e verdura prima di mangiarle
Già con queste semplici informazioni, siamo sicuri che vi è venuta voglia di lavare frutta e verdura ogni giorno. Esistono poi dei sistemi di pulizia molto efficaci, che potrete preparare tranquillamente a casa vostra. Per esempio, potete mescolare acqua e succo di limone in una tazza, in modo da ottenere un disinfettante efficace. Un altro sistema per lavare frutta e verdura può essere analogo, semplicemente sostituendo il limone con del normale aceto per cucinare.
La frutta e le verdure commestibili, dotate di buccia, dovrebbero essere mantenute pulite anche prima di essere messe in frigorifero. Un consiglio che vi diamo è di tenere questi alimenti in compartimenti separati, quindo evitando il contatto con carne, uova e altri cibi.
Alcuni esempi di pulizia
La lattuga e il porro sono un caso speciale, per quanto riguarda il loro lavaggio. La lattuga, se consumata cruda, offre maggiori rischi di intossicazione. Per queste motivo, dovrete lasciare le sue foglie verdi per 20 minuti in ammollo, usando acqua e limone. In questo modo, la disinfezione sarò totale. Dopo questo tempo, dovrebbe essere risciacquatela e lavatela di nuovo.
Vi consigliamo anche di rimuovere le foglie esterne. Di solito accade che le foglie in contatto con l’esterno abbiano una maggiore esposizione all’inquinamento e ai batteri. Questi dettagli sembrano semplici, ma fanno la differenza. In realtà, è una buona norma ripeter questa procedura per lavare tutte le verdure che vengono estratte dalla terra.
Per quanto riguarda le insalate confezionate, che vengono vendute nei negozi, sono generalmente pronte per il consumo. Forse lavarle non è necessario, ma vi suggeriamo di versarci sopra qualche goccia di limone per eliminare ogni traccia di germi. Soprattutto nel caso in cui verranno consumate da persone anziane, donne in stato di gravidanza o bambini.
Un altro ortaggio che offre difficoltà, quando si tratta di lavarlo, è il porro. Alcuni grandi nutrizionisti e chef scelgono semplicemente di tagliare il porro a metà prima di pulirlo. Ciò consente un migliore lavaggio con acqua che permetterà di eliminare qualsiasi resto di terriccio. Dopo averlo tagliato, vi consigliamo di ripetere la procedura per le verdure a foglia verde, ovvero mettere i porri in ammollo per qualche minuto, usando la classica miscela di acqua e succo di limone.
Che succede se mangiate frutta e verdura non lavate?
Di solito, l’intossicazione derivante da questa cattiva prassi è abbastanza mite. Nel caso della toxoplasmosi, raramente va oltre una normale influenza. Con sintomi quali: mal di testa, febbre, malessere generale. Non è consigliabile mangiare frutta e verdura non lavata durante la gravidanza, dal momento che il feto può risentirne in maniera certamente più seria rispetto alla madre.
Anche se l’organismo umano è in grado di combattere, con i dovuti anticorpi, una gran quantità di agenti che possono penetrare al suo interno, lavando sempre frutta e verdura riuscirete ad evitare spiacevoli situazioni. Come detto, le cause sono varie: sporcizia, batteri, additivi…
L’elenco delle conseguenze negative per la salute è davvero ampio: febbre tifoide, salmonella, gastroenterite, diarrea, amebiasi, dolore addominale… ma non solo. Ma allora vale davvero la pena prendere questi rischi inutili? Siamo certi che, dopo aver letto questo articolo, farete molta più attenzione a lavare frutta e verdura. Ne va della vostra salute e delle persone che vivono assieme a voi.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.