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L'importanza dell'idratazione nello sport

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La disidratazione è una condizione fisica che si verifica quando una persona perde più liquidi di quanti ne ha ingeriti. Aumenta la sensazione di fatica, il rendimento diminuisce e si possono verificare crampi e problemi di coordinazione.
L'importanza dell'idratazione nello sport
Ultimo aggiornamento: 09 maggio, 2019

Idratarsi è molto importante quando vogliamo svolgere delle attività che richiedono resistenza fisica. Un’idratazione insufficiente porta inevitabilmente a delle prestazioni scadenti e può causare tendiniti o altri problemi di salute. Pertanto, raccomandiamo a tutte le persone che praticano sport di bere regolarmente acqua prima, durante e dopo gli allenamenti.

Non esistono delle regole precise su quanta acqua bisogna bere, ogni persona ha delle esigenze diverse. Sicuramente, i fattori da prendere in considerazione riguardano il livello di sudorazione, la temperatura e l’umidità dell’ambiente circostante e il tipo di esercizio svolto.

La disidratazione è un fenomeno che si verifica quando si perdono più liquidi di quelli ingeriti. Quando il corpo non ha una quantità sufficiente di liquidi, non funziona correttamente. La disidratazione può variare da lieve a grave.

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Una buona idratazione aiuta ad evitare i crampi muscolari.

In genere, per la maggior parte delle persone, bere acqua è sufficiente per contrastare la disidratazione. Tuttavia, se avete intenzione di eseguire degli allenamenti ad alta intensità, una bevanda isotonica può esservi di molto aiuto.

Perché è importante una buona idratazione quando si fa sport?

In questo articolo scopriremo perché è importante idratarsi quando si pratica sport. Prestate attenzione alle informazioni che vi forniremo.

1. Aiuta a mantenere un buono stato salute

Quando praticate dello sport non dovete sottovalutare l’importanza dell’idratazione. Una idratazione adeguata vi permette di stare in buona salute e garantisce un coretto funzionamento dell’organismo.

Con l’arrivo dei mesi più caldi, le attività all’aperto aumentano. È proprio in questi periodi dell’anno che bisogna prestare particolare attenzione ai problemi causati da un eccesso di calore. Questo discorso vale per tutti e, in modo particolare, per gli sportivi.

Il corpo non è in grado di immagazzinare acqua, per questo motivo è importante assicurare un apporto costante di liquidi che permetta all’organismo di svolgere le sue funzioni vitali.

In uno studio dell’American College of Sports Medicine si raccomanda di bere da 1 a 2 litri di acqua per ogni 15-20 minuti di esercizio. Questa viene considerata la quantità minima necessaria per mantenere una buona idratazione durante l’attività sportiva.

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2. Garantisce una buona prestazione

Se il corpo è disidratato, il volume di acqua nel sangue diminuisce rendendolo più denso. Come conseguenza, il cuore si sforzerà di più per pomparlo nei vasi sanguigni. Inoltre, la diminuzione del volume del sangue, costringe il cuore a battere più velocemente per mantenere la pressione sanguigna.

Un altro effetto della disidratazione è la velocità con cui si perde energia. La stanchezza fisica si sente più rapidamente impedendoci di effettuare l’allenamento nel modo corretto.

“Migliaia di persone sono sopravvissute senza amore, ma nessuna senza acqua”

– W.H.Auden –

3. Previene il rischio di lesioni

Se non curate l’idratazione, possono verificarsi crampi, tendiniti o dolori ai muscoli e alle articolazioni.

Quando il corpo non è idratato, i tendini e i muscoli non sono sufficientemente irrorati e diventano più fragili. Potreste soffrire di forti dolori, transitori o ricorrenti.

4. Regola la temperatura corporea

Quando ci si allena o si effettua qualsiasi attività fisica, la temperatura del corpo aumenta. Per contrastare questo calore, il corpo secerne sudore. Il sudore è composto principalmente da elettroliti ed acqua. Più sudiamo, più acqua consumiamo.

L’acqua svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della temperatura corporea. Possiamo svolgere un’attività fisica (e quindi muscolare) senza un eccessivo aumento della temperatura proprio grazie all’acqua. Per questo è importante idratarsi bene prima, durante e dopo gli allenamenti.

I segni e i sintomi della mancanza di idratazione

Un atleta o uno sportivo che presenta uno o più dei seguenti sintomi deve interrompere immediatamente l’attività fisica:

  • Vertigini e stato confusionale.
  • Crampi muscolari.
  • Nausea e vomito.
  • Secchezza delle fauci.
  • Secchezza della pelle.
  • Aumento della frequenza cardiaca.
  • Abbassamento della pressione sanguigna.
  • Diminuzione del rendimento.
  • Minzione inusuale.
  • Apatia o mancanza di energia.

Fate molta attenzione alla comparsa di questi sintomi. Spesso i problemi si risolvono bevendo acqua, sedendosi all’ombra e cercando di raffreddare il corpo.

Una disidratazione elevata può causare debolezza muscolare, confusione mentale e persino la perdita di coscienza. Se doveste accorgervi di soffrire di questi sintomi rivolgetevi immediatamente ad un medico o andate al pronto soccorso.

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Per idratarci non c’è niente di meglio che dare un tocco personale all’acqua che beviamo.

Non sottovalutate l’importanza di idratarvi quando fate sport e ricordatevi di bere prima, durante e dopo la pratica sportiva. In questa maniera eviterete possibili episodi di disidratazione.

Prima di terminare, vogliamo ricordarvi che assumere troppa acqua in una sola volta può causare iponatriemia. Vi consigliamo di bere piccole quantità di acqua molte volte al giorno e di aumentare la dose nelle giornate più calde. Bevete anche se non avete sete, perché quest’ultimo può essere un segno tardivo di disidratazione. Non sottovalutate mai l’importanza di idratarvi correttamente!

Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.