Gli sport consigliati per chi soffre di ipertensione
Oggi parleremo degli sport consigliati per chi soffre di ipertensione e di quelli che invece sono da evitare. In ogni caso, l’esercizio fisico fa parte delle indicazioni mediche che aiutano a tenere sotto controllo la malattia.
I pazienti ipertesi non dovrebbero fare affidamento solo sull’assunzione di farmaci. Sono necessari anche dei cambiamenti nello stile di vita, che a loro volta hanno un impatto sulla pressione sanguigna. Uno di questi cambiamenti sicuramente riguarda la dieta, mentre l’altro riguarda lo sport.
Gli sport consigliati per chi soffre di ipertensione sono quelli che offrono dei benefici come l’abbassamento dei valori della pressione sanguigna, o che riducono i fattori di rischio cardiovascolare, come il sovrappeso.
Inoltre, chi soffre di ipertensione dovrebbe abituarsi all’uso degli strumenti adatti per misurare la pressione sanguigna. È fondamentale che la pressione venga controllata quotidianamente e che sappiate come farlo, imparando a leggere correttamente i valori che appaiono sul dispositivo.
La consulenza medica è fondamentale, poiché, come abbiamo detto, bisogna guardare oltre la terapia farmacologica. Continuate a leggere per scoprire quali sono gli sport consigliati per chi soffre di ipertensione.
Quanto sport è consigliato per una persona ipertesa?
La buona notizia è che chi soffre di ipertensione non ha bisogno di lunghe sessioni di allenamento e di sport faticosi per ottenere un effetto metabolico. Infatti, quasi tutti gli sport consigliati per una persona ipertesa vengono realizzati in modo non intenso.
L’esercizio fisico per abbassare la pressione sanguigna si basa sui movimenti aerobici del corpo, e questi includono salire le scale, andare in bicicletta o ballare. Con un po’ di impegno, possiamo adattare la nostra routine di allenamento ed includere questi esercizi.
Molti medici raccomandano 150 minuti di attività fisica durante la settimana per avere un impatto sui valori della pressione sanguigna. Ciò equivale a 30 minuti al giorno almeno 5 volte a settimana.Potete ridurre il tempo aumentando l’intensità e raggiungere i 75 minuti a settimana. Tuttavia, è necessario fare attenzione per non correre il rischio di lesioni e generare effetti negativi.
I 30 minuti al giorno possono essere distribuiti durante la giornata in modo da non dover fare tutto insieme. Ad esempio, distribuire una sessione di 20 minuti al mattino e una di 10 minuti durante il pomeriggio è un’ottima soluzione.
Per chi conduce una vita sedentaria a causa del lavoro da scrivania o d’ufficio, è necessario includere anche una bella passeggiata, in aggiunta allo sport consigliato per abbassare la pressione sanguigna. Pertanto, il fatto di alzarsi dalla sedia e camminare per 5 minuti ogni ora può avere un impatto favorevole sulla salute di una persone che soffre di ipertensione.
Quando consultare un medico?
Non sarà il medico a scegliere lo sport per una persona ipertesa, ma è necessario comunque il suo consiglio. Un professionista può guidare la scelta consigliando ciò che è meglio a seconda dell’età e delle condizioni di salute del paziente.
Quando una persona ipertesa sceglie di fare attività fisica, prima di iniziare dovrebbe sottoporsi a degli esami specifici, soprattutto se si tratta di un paziente di età superiore ai 50 anni. In tal caso, dovranno essere monitorati anche altri fattori, come il rischio cardiovascolare.Anche il sovrappeso è un fattore da tenere in considerazione prima di iniziare uno sport. Infatti, l’obesità richiede un approccio sportivo progressivo che deve essere accompagnato da una dieta adeguata all’età e al peso del paziente.
D’altra parte, una persona ipertesa che soffre anche di altre malattie deve trovarsi in una situazione di stabilità per iniziare l’attività sportiva. La presenza del diabete, ad esempio, è un fattore che determina la scelta del tipo di sport da svolgere.
Quindi, una volta iniziata la pratica sportiva, dobbiamo saper riconoscere i segnali che possono manifestarsi mentre ci alleniamo. Se una persona ipertesa avverte dolore al petto, ad esempio, o soffre di vertigini, dovrebbe interrompere lo sport e sottoporsi a dei controlli.
Gli sport consigliati per chi soffre di ipertensione
Quindi quale sport dovrebbe praticare una persona ipertesa? Prima di tutto, deve essere un tipo di esercizio che piace alla persona. Questo è un principio fondamentale della pratica sportiva. Quindi, bisogna mirare a risolvere il problema di salute.
Come abbiamo già detto, il più grande beneficio per l’ipertensione deriva dall’esercizio aerobico: corsa, nuoto e ciclismo sono gli sport più adatti. I medici raccomandano di praticare questi sport due volte a settimana.
Gli sport di squadra non sono consigliati, perché è più difficile raggiungere una certa continuità con questi sport e stabilire le necessarie linee guida settimanali. Ad ogni modo, possono essere combinati con la corsa, il nuoto e il ciclismo.
Per quanto riguarda gli sport anaerobici, i medici raccomandano di prendere alcune precauzioni se si è ipertesi. Potete fare bodybuilding, ad esempio, ma i controlli medici devono essere rigorosi.
L’ipertensione può essere curata con lo sport
In breve, lo sport fa parte del piano di trattamento per una persona che soffre di ipertensione. Questo perché, insieme alla dieta e ai farmaci, favorisce il controllo della pressione sanguigna.
Come abbiamo spiegato in questo articolo, non ci sono scuse per non fare esercizio, soprattutto se aiuta il paziente a tenere sotto controllo la propria patologia. Allora fatevi coraggio e iniziate!
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