Aumentare la resistenza correndo in modi diversi

Se volete aumentare la vostra resistenza praticando la corsa, questo è l'articolo che fa per voi. Prendete nota!
Aumentare la resistenza correndo in modi diversi

Ultimo aggiornamento: 14 novembre, 2019

Esistono diversi modi per aumentare la resistenza attraverso la corsa. In questo articolo andremo a scoprire i metodi per diventare un corridore migliore ed aumentare le vostre prestazioni.

Le persone che praticano running iniziano a correre con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni fisiche, correre più velocemente e coprire distanze sempre maggiori. Per ottenere questi risultati è importante abituare progressivamente il corpo.

Col termine resistenza ci riferiamo alla capacità di mantenere uno sforzo, più o meno sostenuto, per un periodo prolungato di tempo. Per un corridore la resistenza è fondamentale perché permette di percorrere distanze più lunghe e ridurre la sofferenza in gara. Quando si ha molta resistenza si può correre a lungo senza mai stancarsi.

corsa all'aperto

La resistenza viene misurata attraverso vari parametri: quello respiratorio, quello cardiovascolare, quello muscolare e quello mentale. Vi daremo alcuni suggerimenti che vi permetteranno di aumentare la resistenza e diventare corridori più completi.

Diversi modi di correre per aumentare la resistenza

1. Correre lentamente

Il primo modo di correre per aumentare la resistenza è di iniziare lentamente. Vi sembrerà scontato, ma partire con calma è una delle chiavi per migliorare le prestazioni. Molte persone danno il massimo sin dall’inizio e si ritrovano stanchi dopo pochi metri dalla partenza. Questo accade perché non riescono a mantenere un ritmo elevato della corsa.

Se volete raggiungere una buona resistenza e ottimizzare l’uso dell’ossigeno risulta fondamentale partire lentamente. Bisogna trovare un buon ritmo di corsa vi che permetta di aumentare la distanza percorsa prima di stancarsi.

correre o nuotare

La velocità corretta sarà quella che vi permette di parlare mentre correte. Vi consigliamo anche di utilizzare un cardiofrequenzimetro per monitorare il battito cardiaco. Correre a bassa intensità vi permetterà di allenare il cuore a diminuire gradualmente i battiti, migliorando anche le prestazioni ad una media intensità.

2. Correre più a lungo

Una volta trovato il ritmo necessario per l’allenamento, potrete prolungare le vostre sessioni. Vi consigliamo di fare una corsa più lunga del solito in uno dei vostri allenamenti settimanali.

Non preoccupatevi troppo se non riuscirete ad affrontare nel breve tempo un maggior carico di lavoro. A poco a poco il corpo si abituerà fino ad ottenere i risultati desiderati.

Per evitare qualsiasi tipo di infortunio, aumentate di qualche minuto a settimana le vostre sessioni di allenamento. Forse ci impiegherete più tempo, ma raggiungerete il vostro obiettivo con sicurezza e nel miglior modo possibile. Dovrete solo essere costanti e motivati.

3. Correre regolarmente

Vi consigliamo di pianificare le vostre sessioni di allenamento in maniera regolare. È preferibile correre poco tutte le settimane che tanto per brevi periodi.

consigli per cominciare a correre

Correre due volte a settimana è un ottimo modo per iniziare ad allenarsi e migliorare la resistenza. Vi ricordiamo che all’inizio fare troppe sessioni di allenamento potrebbe provocarvi delle lesioni. Un dolore muscolare prolungato è un chiaro segno che non state progredendo e che dovete fermarvi per recuperare.

Allenandovi regolarmente il vostro corpo si abituerà agli sforzi in maniera graduale. Porsi piccoli obiettivi vi permetterà di progredire senza scoraggiarvi troppo in fretta.

Non dimenticate che per raggiungere i vostri obiettivi sarà necessario condurre una vita sana. Il tabacco, l’alcol o una dieta inadeguata non vi permetteranno di migliorare la vostra resistenza. L’allenamento continua sempre, anche dopo le vostre sessioni di corsa. Siamo sicuri che ce la farete!


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.