Scoprite di più sul Crossfit, la nuova tendenza nel mondo dello sport
I vantaggi del Crossfit sono così tanti, che una volta che avrete cominciato, sarà impossibile smettere. Per molti è solo un esercizio di moda, ma grazie al suo dinamismo, questo sport soddisfa le esigenze di migliaia di nuovi praticanti ogni anno. Inoltre è l’ideale per chi odia gli allenamenti ripetitivi
Crossfit: ottimizza l’allenamento in meno tempo
Questo sport che nasce negli Stati Uniti si basa su esercizi di addestramento dei militari di questo paese. Il Crossfit varcò le frontiere americane nei primi anni 2000, quando qualche originale ‘amante’ del fitness decise di provarlo e praticarlo nelle proprie palestre. Questa scelta si rivelò un grande successo, tanto che oggi esistono molte accademie specializzate in tale disciplina.
Nelle maggiori città del mondo, anche nei parchi pubblici, sono state istallate attrezzature base per svolgere un allenamento. In ogni caso è consigliabile da un istruttore certificato per evitare infortuni.
Il Crossfit è in pratica un insieme di esercizi funzionali che variano continuamente e che si eseguono ad alta intensità. Ciò significa che per ottenere dei risultati non occorre passare due ore in palestra, ma vi basteranno soltanto 40 minuti.
Con questa disciplina, ormai famosa in tutto il mondo, potrete migliorare diverse capacità fisiche, come forza, velocità, potenza, resistenza, coordinazione ed equilibrio. A differenza di una sala pesi, dove si allenano gruppi muscolari isolati, nel Crossfit tutti i muscoli lavorano nello stesso tempo.
Se siete i tipi che odiano le routine, allora il Crossfit fa per voi. Ogni classe è differente e viene supervisionata da un istruttore certificato. L’obiettivo è realizzare il maggior numero di ripetizioni in un dato tempo, ma senza trascurare la tecnica.
Il Crossfit fa per voi?
Questa è una delle domande più frequenti nelle palestre ed accademie di Crossfit. Tale allenamento funzionale o militare è adatto a tutti, ma prestando comunque attenzione alla vostra condizione ed ai segnali che il corpo vi manda.
Come primo passo è consigliabile fare un controllo medico per accertare lo stato generale di salute, completo di esami del sangue, elettrocardiogramma, ecocardiogramma e prova sotto sforzo.
Sebbene sia vero che per entrare in un ‘box’ (nome della sala di allenamento Crossfit) sia richiesto un certificato medico, a volte questo risulta insufficiente. La necessità di controlli medici in questo sport è maggiore a quella di ogni altra disciplina non agonistica. Molti però si ostinano comunque a praticarlo senza tenere conto delle possibili conseguenze.
Il Crossfit è una disciplina diventata di moda, quindi ciò non significa che dovrete trasformarvi in ‘iron man’ per poterla praticare. Potrete cominciare da un livello base ed aumentare con l’incremento della vostra resistenza.
I vantaggi di questo sport sono la grande efficacia nel perdere peso, una fatica maggiore in un tempo ristretto, e la capacità di far lavorare tutti i gruppi muscolari. Inoltre, il fatto che ogni classe sia diversa, evita la noia ed il classico senso di abbandono all’esercizio. Ribadiamo che per fare Crossfit è necessario che siate controllati da un allenatore autorizzato.
Campionato di Crossfit, per gli esperti
I Crossfit games sono competizioni che si svolgono dal 2007. Sono gare in cui gli atleti devono svolgere un circuito comunicato solo un’ora prima dell’inizio dei giochi.
Fra gli esercizi di questa gara vi sono nuoto in acque mosse, sollevamento pesi, lancio pesi, salti, abilità con braccia e gambe ecc. Il vincitore di questa competizione assume il titolo di ‘uomo più adatto del pianeta’.
Il campionato mondiale di Crossfit si divide in categorie individuali maschili e femminili, masters e squadre miste. Questi giochi sin dal 2014 vengono trasmessi in TV e circa 200.000 atleti ne prendono parte. Si svolgono sempre nella stessa sede, lo stubHub Center di Carson in California. I vincitori diventano star del fitness ed icone di questo sport.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.