La ricetta del falso pesto di broccoli
Un delizioso falso pesto di broccoli è un piatto ideale per il pranzo o la cena. Vi suggeriamo di tenerlo pronto in frigorifero e utilizzarlo in quei giorni in cui non avete molto tempo a disposizione per preparare da mangiare. Può essere utilizzato anche per accompagnare in modo originale una pietanza quando avete visite inaspettate.
Perché si chiama “falso pesto”? Per differenziarlo dal tipico pesto di basilico. In realtà è ispirato a quella ricetta e, a parte i broccoli, gli ingredienti sono gli stessi. Anche l’uso è molto simile al tipico pesto di basilico.
Ricetta del falso pesto di broccoli
È una ricetta molto semplice, veloce, economica e richiede pochi ingredienti accessibili a tutti. È particolarmente adatta a coloro che non amano stare molto tempo ai fornelli.
Ingredienti:
- 1 broccolo medio (circa 250 g)
- 3 foglie di basilico
- 50 g di parmigiano
- 2 spicchi d’aglio
- 80 g di noci, mandorle o semi (di una singola specie o un mix)
- 100 g di olio d’oliva
- 2 cucchiai di succo di limone
- ½ cucchiaino di sale
Preparazione:
- Lavate i broccoli ed eliminate il gambo (la parte spessa).
- Tagliate i fiori in piccoli pezzi e metteteli nel frullatore.
- Aggiungete il resto degli ingredienti.
- Frullate fino ad ottenere la consistenza desiderata. Alcune persone lo preferiscono più grossolano e grumoso, altre vogliono un composto molto cremoso.
Seguite questi semplici passaggi e il vostro pesto sarà pronto per essere consumato subito o conservato in frigorifero.
Varianti:
Questa stessa ricetta può essere preparata con i broccoli cotti. Potete cuocerli al vapore o tostarli leggermente in forno. In questo caso sistemate gli “alberelli” in una teglia con della carta da forno e fateli cucinare per venti minuti circa a 180°. Appena pronti, procedete come nella ricetta precedente.
Per preparare un falso pesto di broccoli vegano, rispetto agli ingredienti precedenti, basta eliminare l’aggiunta del parmigiano. Potrete sostituirlo con un formaggio vegano a base di lievito di birra.
Conservazione:
Il falso pesto di broccoli può essere conservato in frigorifero. Se lo state preparando per conservarlo, vi consigliamo di adottare le seguenti precauzioni:
- Lavate bene la bottiglia o il contenitore e, se possibile, spruzzate un po’ di alcol per sterilizzarli.
- Dividete il pesto in più vasetti. In questa maniera si conserva meglio e l’asepsi è migliore.
- Riempite e chiudete bene i contenitori cercando di evitare la presenza di aria (quasi sottovuoto). In caso contrario, potrebbero formarsi delle muffe (funghi) nello strato superficiale.
- Se avete intenzione di conservarlo per un lungo periodo, vi consigliamo di congelarlo.
Abbinamenti del falso pesto di broccoli
Gli amanti di questo tipo di pesto trovano dei nuovi abbinamenti ogni giorno. In effetti, è una salsa molto versatile che si integra bene con altri sapori. Vi forniamo alcuni esempi che sicuramente stimoleranno la vostra fantasia per nuove possibilità:
- Pasta con pesto di broccoli. Qualsiasi pasta lunga può essere associata al falso pesto di broccoli. Ne migliora il sapore e lo esalta.
- Risotto con pesto di broccoli. Gli amanti del risotto troveranno in questo pesto una buona variante.
- Salmone con pesto di broccoli. Il pesce grigliato condito con questa gustosa salsa è una scelta squisita per i palati più esigenti.
- Pollo ripieno di pesto di broccoli. Un semplice petto di pollo arricchisce il suo sapore se farcito col finto pesto di broccoli.
- Funghi champignon con pesto di broccoli. Ideale per i vegani. Il sapore dei funghi si sposa perfettamente con quello del pesto. Basta rosolare i funghi in una piastra o in padella e condirli con il pesto.
- Paella di baccalà con pesto di broccoli. Un piatto originale che soddisfa molto gli amanti del pesce.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di introdurre nella dieta trecentosettantacinque grammi di broccoli almeno tre volte alla settimana. Il falso pesto sarà un modo semplice e gustoso per utilizzare i broccoli nella vostra cucina.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.