I benefici del kiwi nell'alimentazione
Molti nutrizionisti evitano di considerare alcuni alimenti come miracolosi. Naturalmente, ci sono delle eccezioni. Una di queste è il kiwi, un frutto che si avvicina molto all’idea di alimento prodigioso e straordinario. Sono tanti i benefici del kiwi, un frutto dalla pelle sottile di colore verde, ricoperta di pelucchi marroni.
Non è un caso che in antichità, in Cina, fosse conosciuto soprattutto per le sue proprietà medicinali. E questo, nonostante la credenza più o meno diffusa di ricondurre la sua origine alla Nuova Zelanda.
In questo articolo vogliamo parlarvi nel dettaglio delle numerose qualità di questo frutto, affinché possiate godere anche voi dei benefici del kiwi.
Kiwi: il re della vitamina C
Tradizionalmente si pensa che gli agrumi, specialmente l’arancia, siano i frutti che apportano maggiori quantità di vitamina C all’organismo. In realtà , il frutto con il maggiore apporto di vitamina C, e in modo diverso, è il kiwi.
Una tazza di Yang Tao, nome con il quale è conosciuto il kiwi in Cina, contiene fino al 273% di vitamina C in più della razione giornaliera raccomandata, questo significa, cinque volte in più di quello che potrebbe fornire una stessa porzione di arancia.
Per la sua composizione, il kiwi è un potente antiossidante che elimina i radicali liberi presenti nell’organismo. Questi elementi sono i responsabili dell’invecchiamento precoce di alcuni organi, come ad esempio la pelle. Inoltre, serve a rafforzare il sistema immunitario e a ridurre l’incidenza di virus, batteri e infezioni.
La vitamina C regola la pressione sanguigna e riduce la presenza di colesterolo cattivo. In linea di massima, il kiwi è un alleato imprescindibile per evitare problemi cardiaci; in più diminuisce il rischio di soffrire di cataratta.
Altri benefici del kiwi: un prezioso alleato del sistema nervoso
Il consumo di questo frutto è consigliato alle persone sottoposte a forte pressione; la sua efficacia nel ridurre i livelli di stress e ansia è più che verificata. Inoltre, consumare un paio di fette di kiwi prima di sostenere un colloquio di lavoro, rappresenta un’ottima idea per mantenere la calma.
Nessun impatto sulla bilancia
Un esemplare di dimensione medie (circa 6,2 centimetri di lunghezza) apporta appena 54 calorie; oltre a 0,4 grammi di grassi e la stessa quantità di zucchero di un’ananas. Tutto questo accompagnato con abbondante fibra, consigliata anche per perdere peso.
Ricco di Omega 3
Questo è un acido essenziale che l’organismo non è capace di produrre da solo. La sua presenza nel corpo è imprescindibile per il corretto funzionamento delle membrane cellulari, specialmente nel cervello e nella retina.
L’Omega 3, contribuisce alla riduzione del colesterolo cattivo, oltre a offrire proprietà antinfiammatorie e autoimmuni. Per questo, il kiwi favorisce il trattamento di patologie come il cancro, l’artrite e il lupus. Inoltre, riduce il rischio di soffrire di altri disturbi come arteriosclerosi o trombosi.
Evita i problemi di stitichezza
Il suo alto contenuto di fibre solubili facilità anche la digestione e il transito intestinale; riduce i fastidiosi sintomi del colon irritabile, diarrea o dolori nella zona addominale. Per agevolare l’espulsione delle feci, si consiglia di includerlo regolarmente nella prima colazione, insieme a uno yogurt naturale o ai cereali.
Protegge la pelle
Mangiare kiwi è consigliato soprattutto nei giorni soleggiati del periodo estivo. Uno dei suoi componenti, la luteina (composto chimico conosciuto anche come vitamina carotinoide), possiede la capacità di filtrare i raggi UV.
Relativamente al suo uso cosmetico, in preparazioni a base di creme, è utile per combattere l’acne, segni derivati da una cattiva cicatrizzazione o macchie sulla pelle. Viene anche utilizzato nei trattamenti dei capillari. Possiede la capacità di idratare profondamente qualsiasi tipo di capello, senza indurirlo o favorire nodi.
Ideale per le donne in gravidanza o nel periodo dell’allattamento
Tra gli altri benefici del kiwi, troviamo in questo frutto una fonte importante di acido folico. Questa vitamina idrosolubile è necessaria, fra le altre cose, per lo sviluppo dell’emoglobina e quindi assolutamente necessaria per combattere o evitare situazioni di anemia.
La vitamina conosciuta come B9, gioca un ruolo fondamentale per le donne in stato di gravidanza o durante l’allattamento. Tra gli altri benefici, previene la deformazione della placenta e la anencefalia; inoltre è utile nel prevenire danni alla colonna vertebrale dei bebè.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.