6 esercizi per gli avambracci

Allenare gli avambracci è un utile per svolgere meglio molte attività quotidiane e avere braccia più belle.
6 esercizi per gli avambracci

Ultimo aggiornamento: 02 ottobre, 2018

Non diamo molta importanza agli avambracci, per quanto questi muscoli siano coinvolti in molte attività del quotidiano.

Nel seguente articolo vi parleremo dei migliori esercizi per rinforzare gli avambracci da fare a casa o in palestra.

Esercizi per gli avambracci

Generalmente in palestra ci dedichiamo ad allenare le spalle, i bicipiti o i tricipiti; le donne si dedicano anche a gambe e glutei, ma ci “dimentichiamo” degli avambracci. Vi consigliamo di eseguire questi esercizi  sia in palestra che a casa, eccone alcuni:

1. Curl per avambracci con barra

Per eseguire questo esercizio si consiglia la barra olimpica (perfetta, per peso e lunghezza). L’idea è di mantenere la barra in equilibrio, in modo che non si sbilanci su uno dei due lati. Questa stabilità ci costringe a sforzare l’avambraccio, dato che ne esercitiamo solo uno alla volta.

avambracci

Anche se a prima vista il curl con barra può sembrare un esercizio un po’ troppo “semplice”, in verità è fondamentale per iniziare: tieni la schiena ben dritta, prendi la barra con una mano (i polsi in fuori) e piega il gomito in modo che la mano tocchi la spalla.

2. Plank

Sebbene si associ questo esercizio agli addominali e ai glutei…è l’ ideale anche per gli avambracci. Questo perché, insieme alla punta dei piedi, è la parte del corpo che poggia a terra e sostiene tutto il peso.

avambracci

L’obiettivo è che busto e gambe rimangano parallele al terreno e che manteniate la posizione per almeno 30 secondi, per iniziare. Poi ripetete per un minuto!

3. Trazioni

Un altro esercizio tra i più efficaci per gli avambracci. Avrete bisogno di abbastanza forza nelle braccia per sostenere tutto il peso del corpo. Pertanto, se siete all’inizio, vi consigliamo di eseguire la versione australiana con la barra bassa.

Tenete la sbarra con entrambe le mani e allungate le braccia, quindi sollevate il corpo da terra in diagonale, con i piedi il più lontano possibile dalla barra. Quando piegate i gomiti, il busto e le gambe si sollevano dal suolo. L’ideale è che la posizione della testa sia tra le due mani quando vi sollevate.

4. Curl con manubri

In questo caso si tratta di un esercizio per gli avambracci fatto da seduti. Ma attenzione, non significa che sia meno efficace o che faccia lavorare meno questa zona. Al contrario! Alla quinta ripetizione, implorerete per finire la serie.

Sedetevi sul bordo di una panca e appoggiate il gomito destro sulla coscia dello stesso lato. Prendete il manubrio (del peso desiderato) con i polsi rivolti verso l’alto. Piegate dunque il ​​gomito, in modo che la mano tocchi la spalla. Il movimento deve essere lento e controllato.

5. Altalena

Sicuramente conoscete l’esercizio in cui ci appendiamo a una sbarra rialzata e manteniamo la posizione fino a quando le nostre braccia lo sopportano. In questo caso, renderemo le cose un po’ più complicate: dovrete oscillare avanti e indietro. Naturalmente inizierete lentamente e poi darete più slancio. Potete aiutarvi incrociando le gambe.

6. Push-up

Infine, un altro degli esercizi per gli avambracci che non può mancare nel vostro allenamento. Eserciterete entrambi nello stesso momento! Di sicuro sapete già come si fanno le cosiddette “lucertole”.

L’obiettivo è che tutto il peso del corpo ricada sulle mani. Sdraiatevi di pancia e distendete bene il corpo. L’altro punto di contatto con il suolo sono le punte dei piedi. Flettete, quindi, i gomiti in modo da abbassare il busto verso il suolo. Ci sono anche diverse varianti che possiamo eseguire quando saremo più allenati: con una mano, battendo le mani, con kettlebell, ecc.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.