Culturismo femminile: tipologie di allenamento
Il culturismo femminile è una disciplina secondo molti ancora oggi controversa. Si tratta di un tipo di allenamento che trasforma l’immagine della donna, proponendone una ben diversa da quella che, solitamente, è socialmente accettata. Tuttavia, esiste e si presenta in modi diversi, e implica diverse tipologia di allenamento.
Con la diffusione del body building sono sorte diverse tendenze- come il body fitness– che hanno contribuito a creare una particolare tipologia di questa disciplina, appositamente pensate per il corpo femminile. Verso la fine degli anni settanta, le donne hanno iniziato ad avventurarsi in questo tipo di attività sportiva e, con il trascorrere del tempo, il culturismo femminile è diventato popolare.
Il culturismo femminile può essere considerato un modo per rappresentare la presa di potere della donna, in un settore che fino ad allora era stato prerogativa degli uomini.
Alcune pioniere di questa disciplina sono: Lisa Lyon, Rachel McLeish, Cory Everson, Lenda Murray.
Tipologie di culturismo femminile
Esistono varie tipologie di culturismo femminile e vengono classificate a seconda delle pose e anche del modo in cui gli sportivi vengono valutati. Ve le presentiamo qui di seguito.
1. Culturismo classico
Il culturismo tradizionale consiste nella riduzione della quantità di grasso nel corpo e in un allenamento finalizzato allo sviluppo della muscolatura.
In una normale gara, i partecipanti devono salire su un palco, in gruppo, per essere giudicati da esperti. In quel momento, viene loro richiesto di realizzare una serie di pose (regolari) per dimostrare il proprio equilibrio muscolare. Quindi, con una sfilata individuale, verrà valutato più in dettaglio ogni aspetto, affinché la giuria possa, infine, decretare la vincitrice.
2. Gara di fitness
La gara di fitness richiede una buona condizione fisica, oltre che una muscolatura ipersviluppata e voluminosa. A differenza del culturismo tradizionale, i concorrenti possono dimostrare sia la loro forma fisica che la propria personalità.
La gara prevede che l’atleta indossi un completo due pezzi e che non ci siano pose regolamentari. I giudici valutano i corpi da diverse angolazioni e tengono conto sia della forza che della velocità e della flessibilità delle concorrenti.
3. Figura
In questa tipologia di gara vengono valutati gli stessi aspetti della gara di fitness, eccetto per il fatto che non c’è un momento in cui esibire le abilità di forza, flessibilità e velocità. Le atlete devono semplicemente mostrarsi in costume da bagno e tacchi alti e farsi giudicare dalla giuria.
L’obiettivo è ostentare una perfetta “figura” atletica, con spalle larghe e cosce e fianchi snelli.
4. Bikini
Questa categoria è recente e richiede che le culturiste siano magre, ma non così tanto come nel culturismo tradizione; di conseguenza, l’allenamento deve essere più dolce.
A differenza delle altre tipologie, nella categoria bikini la giuria non valuterà le concorrenti solo per la forma fisica posteriore o per quella frontale. Anche l’angolazione laterale viene analizzata a 360°. Infine,i giudici valuteranno attentamente anche il portamento.
Allenamento culturista femminile
Lo stile di vita di una culturista si basa su una routine di esercizi specifici e su una sana alimentazione. Questo allenamento può includere – in misura maggiore o minore- le seguenti attività, a seconda dell’obiettivo prefissato e, ovviamente, del tipo di gara cui si desidera prendere parte.
- Cardio: l’allenamento cardiovascolare ha la funzione di eliminare il grasso accumulato sul corpo. Di conseguenza, i muscoli vengono meglio definiti. Di solito, l’allenamento che si predilige in questo caso è l’HIIT.
- Esercizi di potenziamento: le culturiste devono anche fare esercizi per rafforzare i muscoli e, quindi, per svilupparli. In questo caso, le concorrenti eseguiranno esercizi come gli squat, le flessioni, la leg press, gli addominali.
- Esercizi con i pesi: gli esercizi con pesi sono una parte importante dell’allenamento di una culturista, dato che i pesi sono ottimi alleati per ipertrofizzare i muscoli.
Altri aspetti rilevanti
Oltre all’allenamento che le culturiste devono mettere in pratica per ottenere il fisico adatto a gareggiare, ci sono altri fattori determinanti per avere il corpo adatto al culturismo:
- Alimentazione: è necessario seguire una dieta bilanciata. Da evitare il consumo di cibi ad alto contenuto di grassi e zuccheri, e, a loro volta, il consumo di proteine, fibre e vegetali.
- Riposo: il corpo giusto per essere presentabili in una gara di culturismo femminile non compare da un giorno all’altro; richiede impegno e dedizione. Ma è anche molto importante rispettare i periodi di riposo, visto che il corpo deve ripristinare le energie dopo l’allenamento, in modo che i muscoli si sviluppino nel modo giusto.
Il culturismo femminile è una disciplina che richiede impegno, dedizione e costanza. Tuttavia, apporta benefici eccellenti, tra cui una vita sana e un corpo forte e tonico.
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- Todd, Jan, “Bodybuilding”, St. James Encyclopedia of Pop Culture, Gale Group, 1999.
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