Chi sono le giovani promesse del tennis
Le giovani promesse del tennis non riusciranno ad eguagliare grandi giocatori come Rafael Nadal o Roger Federer. Comunque, a poco a poco, si stanno facendo strada cercando di lasciare un segno nella storia di questo sport.
Nessun giocatore può essere la copia di un altro, neanche se volesse imitarlo. Può essere che i giovani si ispirino alla tecnica dei più esperti, che più o meno presentino delle somiglianze, ma, in un modo o nell’altro, finiranno sempre per sviluppare un proprio stile. L’esperienza personale è qualcosa che non può essere copiata.
Per ora, non possiamo far altro che focalizzare la nostra attenzione su tre promesse del tennis che, nonostante la giovane età, si stanno facendo strada tra i grandi giocatori del circuito ATP.
Il tennista tedesco che crea più aspettative
Stiamo parlando di Alexander Zverev, uno dei giovani più promettenti nel panorama tennistico odierno. È un tennista tedesco ed ha solo 20 anni. Nel 2015 è stato premiato come il più giovane giocatore nella Top 100 dell’ATP. A livello individuale, la posizione più alta che raggiunto è la numero 3, ottenuta l’11 settembre 2017.
Nello stesso anno ha vinto il Master 1000 di Roma che gli ha permesso, nonostante la sua giovane età, di entrare nella top 10 per la prima volta nella sua carriera.
“Alexander Zverev è un portabandiera della nuova generazione di tennisti, il più completo, il giocatore più concentrato e con un’evoluzione più veloce rispetto agli altri”
-Rafael Nadal-
Alexander Zverev non è solamente un giocatore molto competitivo, è anche molto critico nei confronti di se stesso. Lo attestano le dichiarazioni sulla sua stagione sportiva nell’anno 2017:
“Il 2017 è stata una stagione incredibile, anche se verso la fine dell’anno le cose sono andate molto male. Se non avessi giocato bene tutto il resto dell’anno, non avrei terminato la stagione tra i primi 50.”
-Alexander Zvererv-
Nonostante il 2017 sia finito male, Zverev prevede di iniziare la nuova stagione con la giusta motivazione:
“Ora il mio obiettivo sono i tornei del Grande Slam, è proprio lì che voglio migliorare in questa stagione. Voglio piazzarmi sempre più in alto in classifica. Per adesso sto facendo bene, ho solo 20 anni, quindi, non mi lamento. Sfortunatamente, non si può ottenere tutto subito dalla vita.”
-Alexander Zvererv-
Le giovani promesse del tennis: talento e ribellione sono compatibili?
Un’altra grande promessa del tennis è Nick Kyrgios: un 22enne australiano che, con la sua qualità di gioco, fa venire l’invidia a molti. Le sue abilità gli stanno permettendo di diventare uno dei migliori tennisti in circolazione.
Ha vinto gli Australian Open nel 2013 nella categoria singolo juniores. È considerato in tutto il mondo come uno dei giocatori con le maggiori prospettive di carriera. Nel 2014 ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon battendo Rafael Nadal agli ottavi.
Grazie al suo tennis, giocato a ritmi elevati, ha già vinto tre titoli ATP che gli hanno permesso di entrare tra i primi 50 giocatori al mondo a soli 19 anni. A causa della giovane età, a volte, assume un comportamento che va un po’ sopra le righe, ma se riuscirà a controllarsi e a maturare, in futuro potrà diventare una delle grandi stelle del tennis.
La scorsa stagione ha fatto alcune dichiarazioni indecorose per un giocatore del suo livello. Sicuramente se ne parlerà ancora per molti anni:
“L’anno scorso ho giocato 18 tornei, in 8 ho permesso che vincessero gli avversari, ma sono ancora nella Top-20”
-Nick Kyrgios-
Il giovane che ha battuto Nadal
L’ultima delle giovani promesse del tennis mondiale che non possiamo evitare di menzionare è Borna Coric. A soli 21 anni è tra i primi 50 giocatori nella classifica ATP.
Finita la stagione 2014 al 94° posto della classifica ATP, è stato premiato dalla stessa associazione come la stella del futuro, per essere il giocatore più giovane nella Top 100. Pur avendo un numero di titoli inferiori rispetto ai giovani giocatori che abbiamo menzionato in precedenza, può vantare nel suo palmares due vittorie contro Nadal. Questo può darci un’idea della qualità e della concretezza del suo gioco in campo.
Dopo una delle sue due vittorie contro Nadal, Coric ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Quando ho vinto la partita contro Rafa e ho raggiunto le semifinali a Basilea, mai avrei pensato che quello fosse il mio vero livello. Credevo che il mio livello si attestasse tra i primi 60 o 70 giocatori al mondo, ma non tra i migliori 30.” – Borna Coric –
Solo il tempo potrà dirci come finiranno le carriere di queste giovani promesse del tennis. Motivazione, allenamento duro e determinazione saranno fondamentali. Per adesso possiamo solamente guardare la loro evoluzione e sperare per il meglio.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.