Perché fare stretching è importante

Molte persone non capiscono perché fare stretching è importante e trascurano questa attività, rischiando di farsi male.
Perché fare stretching è importante

Ultimo aggiornamento: 19 dicembre, 2018

Ci sarà sempre qualcuno che trascurerà questa pratica rischiando lesioni ai muscoli e ad altre parti del corpo. Se volete ottenere dagli allenamenti i risultati desiderati, mantenervi in forma ed evitare di farvi male, quindi non dimenticate di fare stretching. In questo articolo vi spiegheremo più in dettaglio perché fare stretching è importante.

Perché fare stretching è importante

È necessario fare stretching non soltanto per evitare possibili lesioni muscolari, ma anche per migliorare l’esecuzione degli esercizi, le prestazioni sportive e in generale le attività quotidiane. I principali benefici dello stretching sono:

  • Riduzione del tono muscolare: riduce il rischio di strappi e sovraccarichi muscolari.
  • Aumento dell’elasticità: i vostri muscoli otterranno prestazioni migliori essendo più agili e forti nei movimenti.
  • Diminuzione della pressione muscolare: migliorando l’elasticità del muscolo, diminuisce l’attrito e si riduce la tensione muscolare sulle articolazioni.
stiramenti in allenamento
  • Rilassamento fisico: il vostro corpo risponderà meglio allo sforzo fisico, dal momento che si è preparato alle nuove richieste. Anche la parte emotiva trarrà vantaggio e vi sentirete più a vostro agio con quello che vi circonda.
  • Un riposo sano: Vi aiuterà a rilassare la mente e avere un sonno piacevole e rigenerante.
  • Aumenta le prestazioni sportive: la potenza aumenterà in modo significativo. I muscoli saranno più attivi e pronti per uno sforzo prolungato.
  • Migliora la respirazione: allungando i muscoli lombari, migliorerà significativamente il processo di inspirazione ed espirazione dell’ossigeno da parte dei polmoni.

Una corretta routine di stretching

Questi esercizi si eseguono prima di iniziare l’attività sportiva e sono finalizzati ad evitare gli infortuni nelle aree muscolari che si stanno per allenare.

Collo

Con le mani esercitate per alcuni secondi una leggera pressione sulla testa spostandola in avanti, indietro e lateralmente. Ruotate la testa simulando il disegno di un cerchio.

Schiena

Sdraiatevi con la schiena sul tappetino, piegate le gambe e giratele lateralmente fino a che le ginocchia tocchino il tappetino. Il tronco e la schiena devono rimanere dritti e dovrete effettuate il movimento su entrambi i lati.

stretching per i glutei

Per lavorare sulla parte bassa della schiena alzatevi in piedi con le gambe ben salde al pavimento. Adesso piegatevi in avanti cercando di impugnare le caviglie per alcuni secondi.

Muscoli intercostali

Per distendere i muscoli intercostali, posizionatevi in piedi e con le braccia alzate. Unite i palmi delle mani e inclinate il busto da un lato e dall’altro tenendo sempre le braccia alzate. Inspirate ed espirate per allargare i polmoni.

Petto

Posizionate le braccia dietro la schiena con le mani unite e i palmi rivolti verso l’interno. Alzate le braccia e spingete il petto cercando di estenderlo il più possibile.

Spalle

Distendere le spalle è cruciale, soprattutto se passate molto tempo seduti. Posizionatevi in piedi con le gambe leggermente aperte. Alzate un braccio e utilizzate l’altro per spingerlo verso l’alto. Adesso, sul braccio in estensione esercitate con l’altro braccio una leggera pressione sul gomito in modo da rendere questa zona più flessibile. Questo vi eviterà una delle lesioni più comuni di quest’area.

Addominali

Sdraiatevi a faccia in giù su un tappetino e posizionate i palmi le mani all’altezza delle spalle. Allungate il busto sollevandolo dal tappetino. Sentirete gli addominali tirare.

ponte per i muscoli della schiena

Sdraiatevi con la schiena su una palla da ginnastica di grandi dimensioni e lasciate che il corpo si distenda tenendo i piedi ben saldi sul pavimento. Effettuate l’esercizio su ambo i lati.

Quadricipiti

Posizionatevi in piedi. Piegate indietro la gamba afferrandola con la mano all’altezza della caviglia. Spingete leggermente verso l’alto in modo da allungare i muscoli.

Gambe

Sedetevi sul tappeto senza piegare le gambe e allungate le braccia cercando di toccarvi le caviglie.

Caviglie

Muovete le caviglie in senso circolare come per disegnare un cerchio.

Dopo aver completato la vostra routine potrete effettuare nuovamente questi esercizi utilizzando alcuni dispositivi come i rulli di schiuma per massaggiare i muscoli che avete allenato. Questo consentirà al muscolo di rigenerarsi e potrete continuare i vostri allenamenti senza paura di lesioni.


Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.