Il ritiro di Xavi Hernandez, icona del calcio
È giunto il momento di lasciare i campi di calcio per uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Xavi Hernandez, simbolo della migliore Barcellona e punto di riferimento della selezione spagnola campione del mondo nel 2010, ha lasciato il campo. Perché sarà ricordato per sempre nella storia di questo sport?
Basta ricordarsi dei Mondiali del 2010 in Sudafrica per capire che Xavi Hernandez Creus sarà una leggenda eterna del calcio spagnolo. Sebbene non fosse il capitano della squadra, fu scelto tra l’undicesimo ideale della FIFA per quella gara e, in seguito, superò i 100 incontri internazionali con la squadra.
Inoltre, è stato una gloria del Barcelona FC, una squadra con la quale ha vinto 25 titoli in 17 stagioni. E ancora, è stato una componente fondamentale del famoso Barça diretto da Pep Guardiola, considerato da molti come il migliore – o almeno il più in vista – della storia. In questo articolo, ripercorriamo la carriera di Xavi Hernandez.
Lo stile di gioco unico di Xavi Hernandez
Xavi è stato uno dei migliori centrocampisti degli ultimi tempi. La sua posizione sempre precisa a centrocampo ha facilitato il passaggio della palla alla sua squadra, anche nelle situazioni più difficili.
Fedele alla scuola storica di Johan Cruyff e alla sua eredità nel calcio catalano, Xavi Hernandez è un amante del gioco offensivo, incentrato sul possesso della palla come elemento centrale di tutte le tattiche.
Sebbene non sia un centrocampista difensivo per eccellenza, è sempre stato predisposto a collaborare a questo aspetto del gioco.
In questo modo, ha saputo adattarsi perfettamente alle esigenze dei suoi allenatori, che hanno avuto la possibilità di allineare molti giocatori di talento contemporaneamente. Un chiaro esempio: il trio Xavi, Busquets e Iniesta.
Debutta il 18 agosto 1998. Durante la sua carriera nel club, ha giocato 767 partite e ha segnato 85 goal. Questa cifra, per un giocatore con le sue caratteristiche, è davvero alta e ha molto a che fare con l’eccellente talento di Xavi nell’effettuare tiri liberi.
Un vincente come pochi
Oltre al suo stile estetico ed efficace, Xavi Hernandez è stato in grado di formare grandi squadre, molte delle quali vincitrici. In questo modo, si è consacrato protagonista di tutte queste competizioni:
- Campionato spagnolo: con il Barcellona, il suo unico club in Spagna, ha vinto 8. Lo ha fatto negli anni 1999, 2005, 2006, 2009, 2010, 2011, 2013 e 2015.
- Copa del Rey: è rimasto in tre, nel 2009, 2011 e 2015.
- Super coppa di Spagna: è il trofeo in cui si affrontano i vincitori delle due competizioni precedentemente citate. Xavi l’ha vinto 6 volte: 2005, 2006, 2009, 2010, 2011 e 2013.
- UEFA Champions League: si è aggiudicato la più alta competizione in Europa nel 2006, 2009, 2011 e 2015.
- Super coppa europea: l’ha sollevata due volte, nel 2009 e nel 2011.
- Club World Cup: vinti due, nel 2009 e nel 2011.
- Coppa del Mondo FIFA: ha raggiunto la vetta del calcio mondiale in Sudafrica 2010.
- Altri titoli con la selezione: oltre ai Mondiali, Xavi ha partecipato ai titoli dei Mondiali U20 della Nigeria 1999, ai Giochi olimpici di Sydney del 2000 (con una squadra sub 23) e agli Euro Cup del 2008 e 2012 con la squadra senior.
- Titoli del Qatar: Emir Cup, Qatar Cup, Sheikh Jassim Cup e Star League.
Oltre a questo vasto elenco, ha vinto numerosi premi individuali. È stato Palla di Bronzo FIFA B (ovvero il terzo miglior giocatore al mondo) nel 2009, 2010 e 2011. Inoltre, è stato scelto più volte come miglior giocatore nelle leghe e nelle coppe che ha giocato e ha integrato gli undici ideali della UEFA in varie occasioni.
Il futuro come allenatore di Xavi Hernandez
Di recente, la squadra di Al Sadd ha annunciato l’assunzione di Xavi Hernandez come nuovo allenatore della sua prima squadra a partire da luglio. Questa proposta arriva con una spinta importante, dato che ha ottenuto come giocatore l’ultima lega giocata dalla squadra in Qatar.
Come giocheranno le squadre di Xavi? A giudicare dalla sua visione del calcio e dalle sue recenti dichiarazioni, proverà a seguire le premesse della scuola catalana. Ciò significa che cercherà di migliorare il gioco offensivo, il possesso e la pressione per recuperare la palla nel campo opposto.
Una cosa è certa: con la continuità di Xavi Hernandez come protagonista del calcio, anche se è in un campionato di minore importanza come il Qatar, questo sport ne uscirà fuori vincendo. Anche se non possiamo più goderci i suoi passaggi e obiettivi calcolati al millimetro, l’essenza del suo gioco si rifletterà di certo nei suoi ragazzi.
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- Xavi Hernández anunció su retiro del fútbol. Infobae. Disponible en: https://www.infobae.com/america/deportes/2019/05/02/xavi-hernandez-anuncio-su-retiro-del-futbol/
- Redacción Marca. Al Sadd anuncia al ‘Maestro’ Xavi Hernández como su nuevo entrenador. Marca. Disponible en: https://www.marca.com/futbol/futbol-internacional/2019/05/28/5ced30ecca4741cc558b45e8.html
- El retiro de Xavi Hernández: deja el fútbol la piedra angular de las mejores versiones de Barcelona y España. La Nación. Disponible en: https://www.lanacion.com.ar/deportes/futbol/el-retiro-xavi-deja-futbol-piedra-angular-nid2243732
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