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I 7 sport olimpici da combattimento

3 minuti
Gli sport da combattimento consistono in grandi battaglie tra i migliori esponenti di ogni disciplina dei Giochi Olimpici. Sapete quali sono le discipline incluse in questo evento mondiale?
I 7 sport olimpici da combattimento
Ultimo aggiornamento: 02 marzo, 2020

Viene definito “sport da combattimento” uno sport in cui una persona compete contro un’altra seguendo regole diverse. In questo articolo, parleremo di un gruppo molto speciale all’interno di questa grande famiglia: gli sport olimpici da combattimento. Cioè, quelli che sono presenti al massimo evento dello sport mondiale.

Quali sono gli sport olimpici da combattimento?

Per prima cosa, bisogna capire cosa si intende per “sport da combattimento”. Secondo la definizione, si tratta di una disciplina di contatto in cui due avversari si affrontano attraverso l’uso di determinate parti del corpo, secondo quanto consentito in quel particolare sport.

All’interno degli sport da combattimento olimpici possiamo anche trovare alcune arti marziali. Le discipline autorizzate dal Comitato Olimpico Internazionale a partecipare ogni quattro anni sono:

1. Pugilato

Fin dalle sue origini, la boxe è sempre stata uno sport popolare e si ritiene che fosse praticata già nell’antica Grecia. Nell’anno 688 a.C. il pugilato venne incluso nei Giochi olimpici dell’antichità sotto il nome di Pygme o “lotta di pugni”. Infatti, la boxe è uno degli sport olimpici da combattimento più tradizionali.

È anche uno degli sport maggiormente presenti nelle edizioni dei moderni Giochi Olimpici, più precisamente a partire dalla seconda data, St. Louis 1904. Mancò solo ad Atene nel 1896. Durante i giochi, le medaglie vengono assegnate ai primi quattro pugili di ogni categoria.

Pugilato tra gli sport olimpici da combattimento
2. Scherma

Un altro degli sport olimpici da combattimento con una grande storia nelle edizioni moderne, poiché è stato presente sin dai primi giochi, almeno nella categoria maschile, dato che quella femminile venne inclusa per la prima volta nel 1924.

La scherma mira a “toccare” l’avversario con un’arma bianca, che può essere una sciabola o una spada. I partecipanti sono protetti con costumi e maschere speciali che “avvisano” quando si verifica il tocco da parte dell’avversario.

3. Judo

Il judo è una delle arti marziali presenti ai Giochi olimpici. Fu deciso di aggiungere questo sport al programma ufficiale nell’edizione di Tokyo del 1964. Sebbene sia “scomparso” nel 1968, tornò nel 1972 e da allora rimane un gioco olimpico. Nel 1992 è stata aggiunta la categoria femminile e la competizione è stata divisa in sette categorie in base al peso.

4. Lotta greco-romana, uno dei più antichi sport olimpici da combattimento

Questo sport ha le sue origini in Grecia e in Italia, ed è stato praticato nei Giochi olimpici dell’antichità. Quando Pierre de Coubertin decise di organizzare i Giochi moderni, indicò che questa disciplina non poteva mancare, e venne aggiunta nel programma della seconda edizione, San Luis 1904. L’attuale lotta greco-romana è divisa in sette categorie.

Lotta greco romana, combattimento tra due uomini
5. Lotta libera olimpica

Questo è un altro degli sport olimpici da combattimento che ha origini antichissime, ma il cui regolamento, basato sulla lotta greco-romana, è stato modificato. In questa disciplina, i combattenti possono usare qualsiasi parte del corpo per combattere. La lotta libera olimpica è stata ammessa nell’edizione del 1904.

6. Taekwondo

Il taekwondo è un’arte marziale coreana moderna, nata negli anni ’50 e riconosciuta come sport olimpico nel 1988. Per l’edizione di Seoul di quell’anno ha partecipato solo come esibizione, ma è stata aggiunta al programma dei giochi di Sydney 2000. Inoltre, il Taekwondo è una delle arti marziali più praticate al mondo.

La partita di taekwondo si svolge in un ring di 8×8 metri senza corde o limiti fisici come nella boxe. Possono esserci da uno a tre round e la loro durata varia da uno e tre minuti, a seconda della categoria. È consentito colpire con la parte frontale del corpo e con la testa.

Combattimento di taekwondo
7. Karate, il più recente sport olimpico da combattimento

L’ultimo degli sport olimpici da combattimento rientra anch’esso nel gruppo delle arti marziali. In questo caso, originario del Giappone, il suo nome significa “il percorso della mano vuota” poiché non vengono utilizzate armi di alcun tipo.

È anche il più “moderno” degli sport olimpici, poiché si è da poco deciso, dopo diversi tentativi, di ammetterlo all’edizione Tokyo 2020, insieme a baseball o softball, surf, arrampicata sportiva e skateboard.

Indubbiamente, gli sport olimpici da combattimento sono i più sorprendenti in ogni edizione dei Giochi. Qual è il vostro preferito tra quelli inclusi in questo elenco?


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  • Bromley, S. J., Drew, M. K., Talpey, S., McIntosh, A. S., & Finch, C. F. (2018). A systematic review of prospective epidemiological research into injury and illness in Olympic combat sport. British Journal of Sports Medicine. https://doi.org/10.1136/bjsports-2016-097313

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