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Evitare la ritenzione idrica: consigli per combatterla

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Sono soprattutto le donne ad essere interessate ad evitare la ritenzione idrica, ma questo problema può colpire tutti. Ecco come alleviarlo.
Evitare la ritenzione idrica: consigli per combatterla
Ultimo aggiornamento: 19 settembre, 2018

Evitare la ritenzione idrica interessa generalmente le donne. Questo problema può essere causato da fattori quali: il ciclo mestruale, la gravidanza o la menopausa. Sebbene questi siano i più comuni, la ritenzione può anche essere la manifestazione di problemi epatici, renali, cardiaci ed altri ancora, e naturalmente interessare anche gli uomini

Nella maggior parte dei casi, però, per evitare la ritenzione idrica bisogna soprattutto cambiare abitudini e seguire alcune buone pratiche. Ve ne parliamo qui sotto.

Evitare la ritenzione idrica con un alimentazione corretta

  • Aumentate il consumo di cibi ricchi di acqua ed elettroliti, come frutta e verdure.
  • Provate a bere almeno otto bicchieri d’acqua durante il giorno. Se proprio non ci riuscite, potrete compensare con del succo, purché sia naturale e senza zucchero, infusi e tisane, o semplicemente aggiungendo del succo di limone all’acqua per darle un po’ di sapore. Una buona idratazione è uno dei metodi migliori per evitare la ritenzione idrica.
  • Limitate il consumo di sale e provate  a sostituirlo con aromi o altri condimenti.
  • Evitate, o riducete il più possibile, il consumo di cibi ricchi di zucchero.
  • Includete nella vostra dieta cibi proteici per evitare che si abbia una riduzione di albumina e di conseguenza un accumulo di liquidi nei tessuti corporei.
  • Bevete tè e tisane a base di erbe che aiutano la diuresi e sono utili per evitare la ritenzione idrica.
  • Infine, provate ad evitare le bibite gasate, il caffè così come le farine raffinate.
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Rimedi naturali che favoriscono la diuresi

  1. Fare attività fisica, di qualsiasi genere, per almeno mezz’ora al giorno vi aiuterà a riattivare la circolazione sanguigna e ad evitare la ritenzione idrica. Potrete scegliere di fare una passeggiata, andare in bici o altro, ma, se potete, vi raccomandiamo di fare nuoto, visto che è un’attività a basso impatto fisico e non impone sforzi eccessivi  agli arti inferiori.
  2. Riposarsi è altrettanto importante. Un adeguato riposo vi aiuterà a prevenire la ritenzione idrica sopratutto agli arti inferiori.
  3. Non state seduti troppo a lungo. Se il vostro lavoro ve lo impone, provate a fare una pausa ogni ora per stirarvi un po’ e riattivare la circolazione delle gambe.
  4. Altra cosa molto importante: non indossate abiti troppo stretti.
  5. Integrate nella vostra dieta il tarassaco, una pianta dalle notevoli  proprietà diuretiche e depurative. Questa pianta risulterà un valido aiuto a ridurre il gonfiore agli arti e ad eliminare la ritenzione idrica. Potrete berlo sotto forma di infuso (tre tazze circa al giorno vi faranno sentire meglio) o applicarlo direttamente sugli arti interessati  con una telo.
  6. Fate dei bagni utilizzando del sale inglese, un eccellente rimedio per ridurre il gonfiore oltre che per stimolare la circolazione. Ad esempio facendo un bagno di almeno 15 minuti con acqua tiepida e una tazza di sale inglese. Se il gonfiore interessa solo piedi e caviglie, potete riempire una bacinella ed tenerli in immersione per 20 minuti.
  7. Usate l’aloe vera. Questa pianta ha numerose proprietà benefiche per l’organismo come ad esempio l’azione antinfiammatoria e depurativa utili a combattere la ritenzione idrica che interessa gli arti inferiori.
    Potrete mangiarne la polpa – due cucchiai a digiuno – da solo o con aggiunta di acqua o succo di limone, o applicarlo direttamente sulle zone interessate.
  8. Fate dei massaggi a piedi e gambe. Oltre ad essere rilassanti, stimolano la circolazione favorendo la diuresi e combattono la ritenzione idrica. Fate dei movimenti delicati ma decisi e sempre in direzione del cuore. Per i massaggi utilizzate oli essenziali di menta piperita, eucalipto, limone o la lavanda che possiedono proprietà antinfiammatorie.
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Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.