Consigli per dormire meglio
Dormire bene dovrebbe essere una delle cose più importanti nella routine quotidiana di chi desidera condurre uno stile di vita sano. Al giorno d’oggi, la maggior parte degli adulti si sottopone a orari di lavoro estenuanti e non riposa il tempo necessario. A causa di tutto ciò si manifestano le malattie tipiche della privazione del sonno.
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che, ad un certo punto della vita, oltre il 50% delle persone soffre di insonnia.
L’assenza di sonno o una sua interruzione possono debilitare il sistema immunitario, danneggiare la memoria e ridurre le prestazioni fisiche e mentali.
Disconnettersi dalla tecnologia
Secondo diversi studi scientifici, la luce emessa dai dispositivi elettronici riduce la produzione di melatonina. Gli schermi dei nostri dispositivi sarebbero la causa di una mancata produzione dell’ormone che ci aiuta a dormire. Quindi, spegnere i vari dispositivi che possediamo è un primo passo per dormire meglio.
È importante utilizzare il letto solamente come luogo dove dormire. Se invece lo usiamo per guardare la televisione, le serie tv, stare sui social network o inviare messaggi col telefono, non riusciremo a rilassarci. Al contrario, si produrrà un “effetto insonnia” che ci renderà più difficile dormire.
Stabilire degli orari
Un aspetto importante è quello di organizzare bene le nostre giornate in modo da stabilire un orario preciso in cui andare a letto durante la settimana. In questa maniera sapremo quante ore avremo a disposizione per dormire.
Si consiglia di dormire almeno 6-8 ore al giorno. Questo intervallo di tempo vale soprattutto per gli adulti che hanno un’intensa attività lavorativa.
Consigli per dormire meglio: fare esercizio fisico
Rimanere attivi durante il giorno e svolgere un’attività fisica sono delle abitudini importanti per mantenere complessivamente un buono stato di salute. Una passeggiata di mezz’ora al giorno può essere sufficiente per conciliare meglio il sonno.
Quando svolgiamo un’attività fisica consumiamo più energia e attiviamo il metabolismo. Questo permette all’organismo di stancarsi di più e di raggiungere la fase del sonno più velocemente. In questa maniera riposeremo più a lungo e con un sonno profondo, diminuendo la possibilità di soffrire d’insonnia.
Evitate alcuni tipi di alimenti
Ci sono degli alimenti che non ci aiutano a riposare correttamente. Una cattiva alimentazione può causare dei disturbi del sonno che ci impediscono un riposo soddisfacente.
Un primo consiglio è quello di non assumere caffeina prima di andare a letto. Bisogna cercare di evitare il consumo di caffè, tè o farmaci che contengono caffeina. È dimostrato che in molte persone il suo effetto dura più a lungo, con la conseguente difficoltà a prendere sonno durante la notte.
Inoltre, bisogna evitare il consumo di alcol, soprattutto la sera (o la notte), prima di andare a dormire. È noto che l’alcol genera sonnolenza e fa addormentare, ma questo effetto dura solamente poche ore: ci sveglieremo più volte durante la notte e non avremo avuto un riposo continuo e soddisfacente.
Infine, per dormire meglio, bisogna evitare il tabacco. Il fumo ha conseguenze gravi per la nostra salute e la nicotina è una sostanza che non ci aiuta a prendere sonno facilmente.
Cosa fare se non riusciamo a dormire?
Anche se seguiamo tutti i consigli e adottiamo uno stile di vita più sano possibile, può accadere che varie circostanze ci impediscano di prendere sonno.
Per questi casi esistono dei consigli specifici. Se non riuscite a dormire, vi consigliamo di non rimanere a letto a girarvi e rigirarvi. È meglio alzarsi, bere un po’ d’acqua, fare un giro per la casa o leggere un libro (o una rivista) fino a quando non iniziate ad avere sonno.
Un altro consiglio è quello di ascoltare musica strumentale o da meditazione in modo da raggiungere uno stato di calma che vi permetta di dormire. Esistono diverse pratiche di meditazione che aiutano a “calmare” la mente liberando il corpo dallo stress accumulato durante il giorno e che ci permettono di raggiungere uno stato di rilassamento.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.