Come combattere l'obesità con poche sane abitudini
Qualche anno fa, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) pubblicò dati allarmanti riguardo l’obesità nel mondo. Circa 1,9 miliardi di adulti di età pari o superiore ai 18 anni erano in sovrappeso nel 2016, un dato che oggi tende a crescere. Si calcola che nel 2045 una persona su quattro soffrirà di questo problema. Ma come si può fare per combattere l’obesità? Certamente il primo passo da compiere prevede un cambio radicale nello stile di vita delle persone.
Secondo i dati dell’OMS, almeno 2.800.000 muoiono per colpa di questa condizione, ogni anno, e circa 60 mila solamente in Italia. Abitudini sbagliate, cattiva alimentazione, assenza totale di esercizio fisico e vita sedentaria sono alcuni degli effetti scatenanti del problema. In questo articolo cercheremo di capire in che maniera è possibile prevenire e combattere l’obesità.
Controllare l’alimentazione, il primo passo per combattere l’obesità
Le persone che mostrano una certa tendenza all’obesità dovrebbero seguire un programma di alimentazione mirato e personalizzato. L’idea non è quella di smettere di mangiare, ma di includere prodotti alimentari più salutari, dando la precedenza a frutta e verdura.
Anche se è già evidente una situazione di sovrappeso, è consigliabile effettuare comunque i canonici 5 cinque pasti al giorno, in maniera controllata. A livello di obesità infantile, il miglior piano d’azione è iniziare presto insegnando ai bambini nuove abitudini più sane. In questo modo, impareranno ad essere consapevoli dei bisogni del loro corpo, evitando problemi nella loro età adulta.
Combattere l’obesità controllando il peso
Le persone obese dovrebbero pesarsi periodicamente, una volta alla settimana. Registrare il peso ogni giorno, in fatti, non ha praticamente senso dal momento che non si possono apprezzare modifiche importanti. E, ciò, potrebbe influire sulla motivazione di chi si sacrifica a seguire una dieta. Meglio pesarsi una volta alla settimana, così da verificare l’efficacia delle propria routine alimentare.
In questo modo, sotto la supervisione di uno specialista (dietologo, nutrizionista o dietista), sarete in grado di capire se la dieta non funziona, potendo quindi modificarla e ottimizzarla, per poter raggiungere in modo più agevole i vostri obiettivi di peso.
L’importanza di un’adeguata attività fisica
Lo stile di vita sedentario è, purtroppo, una delle cause scatenanti dell’obesità. Parte del problema dell’accumulo di grassi deriva dal fatto che le persone in sovrappeso non fanno nulla per bruciarli. Pertanto, chi desidera combattere l’obesità, oltre alla dieta, dovrebbe anche concentrarsi sull’aumento della propria attività fisica.
Va notato che non è sano cambiare di colpo il proprio stile di vita, iniziando degli allenamenti eccessivamente duri che potrebbero mettere in pericolo la vostra salute. Soprattutto se è molto tempo che non fate sport, sarà meglio consultare un allenatore personale che stabilità una routine di esercizi adeguata alla vostra situazione.
Tenete presente che, all’inizio, andrà benissimo anche solo camminare, fare jogging o nuotare: anche pochi minuti al giorno di esercizio fisico possono fare la differenza. L’obiettivo è quello di velocizzare il metabolismo.
Alcuni consigli per fare sport se si è in sovrappeso
Certamente, iscrivervi in una palestra vicino casa, raggiungibile a piedi, sarà un’ottima scelta per accompagnare la vostra dieta dimagrante e migliorare il vostro stato di salute complessivo. Ma ci sono anche altre attività che potrete fare da soli, tutte le volte che ne avrete la possibilità.
Ad esempio:
- Camminate ogni giorno: camminare è l’esercizio naturale per eccellenza e tutti possono farlo, senza problemi. Il modo migliore per combattere l’obesità è camminare almeno 30 minuti al giorno. Già con questa routine brucerete le vostre calorie in eccesso.
- Evitate l’ascensore e i mezzi di trasporto: per aiutare il lavoro svolto con le passeggiate quotidiane, una buona idea è sfruttare ogni occasione per esercitare le gambe. Per esempio, potrete entrare e uscire di casa facendo le scale, oppure coprire piccole e medie distanze a piedi, senza usare moto, auto né il trasporto pubblico.
- Inventate routine che vi costringano ad allenarvi: camminare con il cane o fare shopping a piedi sono delle ottime scuse per muoversi. Inoltre, svolgerete attività fisica senza pensarci e divertendovi. Chi ha detto che combattere l’obesità deve essere solo sudore e sacrificio?
Nuove abitudini salutari: dite addio ai vecchi “vizi”
Come avete visto, combattere l’obesità non significa solamente abbandonare il consumo dei pericolosi grassi saturi. Frittelle e dolci non sono gli unici nemici della vostra salute. Infatti, anche il consumo di alcol, fumare sigarette e assumere droghe aumenta la propensione a soffrire di sovrappeso e obesità.
Il fumo ha una relazione diretta con il sovrappeso. Ciò è dovuto alla dipendenza dalla nicotina e alla necessità di un apporto calorico più elevato. Inoltre, questo brutto vizio genera problemi respiratori e cardiovascolari che spingono ancora di più verso uno stile di vita sedentario.
È noto che anche l’alcol contribuisce all’obesità, specialmente nei consumatori di birra. Alcuni studi affermano che gli uomini che consumano bevande alcoliche hanno un rischio di obesità addominale del 75%. Persino l’uso di alcuni farmaci genera alcuni disturbi alimentari.
Evidentemente, qualsiasi cambiamento che vorrete applicare alla vostra vita, dovrà sempre essere graduale. Avrete bisogno di tanta forza di volontà, spirito di sacrificio e perseveranza. Combattere l’obesità non significa solo mettersi a dieta e andare tutti i giorni in palestra. Semmai, è il frutto del desiderio di cambiare stile di vita, abbracciando nuove abitudini salutari che includono tutti gli aspetti della vostra vita.
Questo significa anche una migliore idratazione, dormire bene, non passare troppo tempo in casa e cercare di svolgere attività dinamiche che siano, allo stesso tempo, piacevoli. Combattere il sovrappeso è possibile e vi permetterà di vivere la vostra vita in modo più pieno.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.