Le proteine dell'uovo diminuiscono la pressione arteriosa?

Per anni l’uovo è stato considerato un alimento di dubbia qualità per la salute. Tuttavia, gli ultimi studi dimostrano l’esatto contrario. Infatti, è stato dimostrato che il consumo di uova non ha alcun effetto sul colesterolo nel sangue. Ci si chiede se addirittura le proteine dell’uovo non sia in grado di diminuire la pressione arteriosa.

Anni fa, si pensava che la quantità di uova che potevano essere consumate a settimana fosse limitata. Oggi gli esperti non limitano il loro consumo. È chiaro che si consiglia di non esagerare e di seguire una dieta varia ricca di frutta, verdura e cibi freschi. Ma i benefici riconosciuti delle uova sono molti.

Le proteine dell’uovo e la pressione sanguigna

È stata studiata la presenza di un peptide nelle proteine ​​dell’albume che ha un’incidenza sulla pressione sanguigna. Apparentemente, si tratterebbe di un peptide che inibisce l’enzima di conversione dell’angiotensina e, quindi, blocca l’aumento della pressione sanguigna.

Tuttavia, si pensa che le proteine ​​dell’uovo sottoposte a trattamento termico producano un maggiore effetto anti ipertensivo. Pertanto, il consumo di uova potrebbe essere considerato un trattamento complementare all’uso di farmaci per ridurre il livello della pressione sanguigna. Questo perché l’uovo è una fonte naturale di proteine.

Ad ogni modo, sono necessari ulteriori studi per verificare l’efficacia di questo peptide e sottoporlo a condizioni diverse. Al momento si può comunque affermare che il consumo regolare di uova può essere simile alla somministrazione di una bassa dose di captopril, ma senza sviluppare effetti collaterali.

L’uovo: un alimento completo

A prescindere dagli studi sulla relazione tra proteine dell’uovo e pressione sanguigna, l’uovo possiede molti nutrienti benefici per la salute. Innanzitutto, è un alimento ricco di vitamina D, un nutriente che tende ad essere carente in molte persone.

Questa vitamina è strettamente correlata alla salute delle ossa, al sistema immunitario e alla prevenzione di malattie complesse. Inoltre, è un micro nutriente che il corpo può sintetizzare grazie all’esposizione al sole, ma in assenza di esso deve essere incluso nella dieta.

Inoltre, contiene una buona quantità di acidi grassi. La stragrande maggioranza è di tipo saturo, ma nonostante la credenza popolare, questi grassi sono necessari per il corretto funzionamento del corpo.

Facile da preparare

Un altro vantaggio dell’uovo è che può essere preparato in molti modi diversi. Sia in padella, che sotto forma di frittata o strapazzate, le uova sono sempre buone. Le modalità di preparazione in genere sono semplici e veloci e si abbina bene a cibi di vario tipo.

È solo necessario moderare il consumo di uova fritte, a causa del fatto che la frittura può contenere prodotti non salutari, come ad esempio l’acrilammide.

Non aumenta il colesterolo

La dieta ha un’influenza molto bassa sui livelli di colesterolo nel sangue. Pochi alimenti possono aumentare questo livello e lo fanno in intervalli di valori molto piccoli.

Allo stesso modo, ci sono alcuni modi per abbassare il colesterolo attraverso la dieta, oltre al consumo regolare di pesce e noci. Come avvertimento, bisogna stare attenti agli acidi grassi, che sembrano essere i più pericolosi per la salute cardiovascolare.

Pertanto, vi è un piccolo aumento iniziale, nulla di cui preoccuparsi, che viene mantenuto all’aumentare dell’assunzione di questo cibo. Inoltre, al giorno d’oggi ci sono anche dubbi sull’influenza del colesterolo sul rischio di malattie cardiovascolari, quindi questi sono parametri che non sono affatto definitivi.

Conclusioni sulle proteine dell’uovo

L’uovo è un alimento molto interessante che deve essere presente nella dieta su base regolare. È un’eccellente fonte di proteine ​​muscolari e una fonte di vitamina D. Inoltre, ci sono indizi del fatto che potrebbe avere un interessante effetto anti ipertensivo nell’uomo, insieme all’uso dei farmaci.

Infine, vale la pena confutare il fatto che l’uovo influenzi i livelli di colesterolo e che il numero di questi settimanali deve essere limitato. Tuttavia, la cosa più appropriata è quella di chiedere consiglio ad un nutrizionista per stabilire un piano alimentare adeguato per le vostre esigenze specifiche.