Alcuni ottimi consigli per andare a correre
Per correre intendiamo l’azione di spostarsi rapidamente con passi larghi e in modo che si sollevi un piede dal suolo prima di aver appoggiato l’altro.
Oggi diciamo running quello che prima chiamavamo “andare a correre”. Questa attività, diventata di moda ultimamente, è molto valida perché dà molteplici benefici. Oggi vogliamo darvi qualche consiglio utile per andare a correre.
Ecco alcuni dei benefici di correre: accelera il nostro metabolismo, cosa che aiuta a perdere peso, migliora la salute del sistema cardiovascolare, elimina calorie. Inoltre le persone che praticano la corsa assicurano che fa bene sia sul piano fisico che sul piano mentale. Prima di andare a correre è bene seguire alcune linee guida che spiegheremo di seguito.
Fate un controllo medico
È meglio, prima di iniziare qualunque tipo di allenamento, fare un controllo medico per conoscere il vostro stato di salute e fino a dove potete arrivare con le vostre possibilità fisiche.
Nel caso in cui non vi sottoponeste a questo controllo, è una buona idea iniziare a correre gradualmente senza fare esercizi troppo intensi per evitare traumi.
Scegliete l’abbigliamento adeguato
Per correre dovete sempre scegliere vestiti comodi non troppo stretti per evitare di ostacolare la corretta circolazione sanguigna. Riguardo le calzature, è raccomandabile controllare le nostre scarpe per capire come poggiamo i piedi. L’usura delle nostre scarpe, infatti, ci permette di capire i punti in cui facciamo maggiore pressione.
Se questo non è molto chiaro, è raccomandabile scegliere scarpe da ginnastica ‘neutre’ a cui si può aggiungere un plantare in caso di necessità.
Fate riscaldamento prima della corsa
Il riscaldamento è fondamentale per evitare possibili traumi. È importante aver cura sia dei muscoli che delle articolazioni. Un possibile riscaldamento prima di iniziare a correre può comprendere:
- Affondi: camminate in avanti con passi larghi, alzate le ginocchia e portatele avanti. Inclinate il corpo lasciando cadere le ginocchia verso il suolo. Mantenete il busto eretto e i muscoli addominali tesi.
- Sforbiciate laterali: alzate una gamba lateralmente verso un lato e poi l’latro, per passarla davanti alla’altra gamba. Fate 10 ripetizioni per ogni lato.
- Skipping: alzatevi in piedi e camminate in avanti con un movimento molto ampio portando le gambe a chiudersi di modo che i talloni sfiorino i glutei. Fate 10 ripetizioni per ogni lato.
- Allungamento: dovete appoggiare le mani e i piedi al suolo, con i fianchi sollevati. Mettete il piede destro dietro la caviglia sinistra. Con le gambe dritte, fate pressione con il tallone del piede sinistro all’ingiù e poi allentate la pressione. Ripetete 10 volte per ogni lato.
- Sollevamento e flessione: alzate la gamba sinistra con la caviglia flessa, in modo che punti verso l’esterno. Provate a toccare l’interno del piede sinistro con la mano destra sena inclinarvi in avanti. Fate 10 ripetizioni per ogni lato.
- Passo dell’oca: mentre mantenete la schiena e le ginocchia dritte, alzate una gamba in avanti e flettete le dita dei piedi. Aumentate la difficoltà aggiungendo dei salti. Fate 10 ripetizioni per ogni lato.
Meglio correre di mattina
Gli esperti assicurano che la cosa migliore è correre di mattina perché il nostro corpo si attiva e perché rappresenta una buon modo di iniziare la giornata. Questo fa si che la notte sia il momento meno raccomandabile per correre perché potrebbe farci riposare male.
Tuttavia, è anche possibile scegliere altri orari. Se per voi è impossibile correre di mattina, fatelo nel pomeriggio con una giusta distanza rispetto all’ora in cui cenate e andate a dormire.
I pasti
Prima di iniziare a correre, è raccomandabile mangiare qualcosa di leggero, ad esempio una porzione di frutta o uno yoghurt, in modo da apportare energia senza sentirvi appesantiti.
Al contrario una volta tornati, è preferibile mangiare carboidrati per recuperare l’energia consumata nell’attività e assumere alimenti proteici per aiutare il corpo a rigenerarsi.
Fate allungamenti
È molto raccomandabile fare allungamenti dopo aver fatto esercizio fisico. Inoltre è raccomandabile allungarsi dopo poco tempo dalla fine dell’allenamento perché il muscolo non è troppo affaticato. Questo accorgimento eviterà il rischio di rompere le fibre muscolari.
Fermarsi per fare allungamento a metà allentamento, si dovrebbe fare solo se sentite un sovraccarico per poter proseguire in seguito. Se vi allungate prima dell’allentamento, non fatelo per più di sei secondi, per non stirare troppo i legamenti e i tendini.
Questo testo è fornito solo a scopo informativo e non sostituisce la consultazione con un professionista. In caso di dubbi, consulta il tuo specialista.