5 errori comuni quando si eseguono le flessioni
Dando uno sguardo da vicino ai diversi programmi di allenamento, indipendentemente dall’obiettivo, scopriremo che le flessioni sono una parte fondamentale di ogni routine. Si tratta di un esercizio di base sia per i principianti che per gli atleti professionisti. Tuttavia, nonostante sia uno degli esercizi più famosi, vengono commessi molti errori quando si eseguono le flessioni.
Questi finiscono per diventare un problema che influenza il corretto sviluppo del piano di allenamento e quindi impedisce il raggiungimento dei risultati.
Errori comuni quando facciamo le flessioni
La tecnica è la corretta esecuzione di un movimento. In questo caso, ci concentreremo sulla tecnica del push-up, ovvero le flessioni con il petto. Quando il gesto tecnico viene eseguito in modo errato, inizia ad apparire il dolore in diverse regioni del corpo, così come le lesioni. Inoltre, ciò impedisce lo sviluppo muscolare desiderato.
Per questo motivo, è necessario identificare gli errori più comuni quando si eseguono le flessioni. In questo modo sarà possibile migliorare la tecnica ed evitare di farsi male.
1. Non respirare, tra gli errori più frequenti durante le flessioni
Non respirare durante l’esecuzione di un esercizio è un errore più comune di quanto si creda. Un gran numero di persone evita di respirare quando fa le flessioni; altri, invece, trattengono l’aria. Entrambi causano problemi a livello fisiologico.
Fare l’errore di trattenere l’aria o non respirare durante l’esercizio può alterare la pressione sanguigna. Inoltre, questo produce affaticamento, vertigini e impedisce lo scambio di ossigeno nei polmoni.
2. Avere una cattiva postura della schiena
Un altro errore comune quando si eseguono le flessioni è la posizione scorretta della schiena. Molti realizzano una curva troppo pronunciata della zona lombare, abbassando o sollevando i fianchi, oppure appaiono delle curve tra la regione dorsale e cervicale, che indicano una cattiva esecuzione della tecnica.
Ciò può causare dolore alla schiena e impedisce anche di raggiungere il risultato atteso. Uno dei principali problemi causati da questo errore è la lombalgia, cioè il dolore nella parte bassa della schiena.
3. Eseguire le flessioni in modo incompleto
Questo è uno degli errori più comuni, soprattutto nelle persone che non fanno sport abitualmente. Le flessioni incomplete sono molto comuni a causa della mancanza di forza.
Può accadere che al momento di effettuare la flessione, si percepisca poca forza per sostenere il corpo. Pertanto l’esercizio risulta incompleto e si impedisce il più possibile l’abbassamento del torace rispetto al pavimento.
Indipendentemente dal tipo di esercizio, la qualità dovrebbe sempre prevalere sulla quantità. Quando la tecnica è scarsa e incompleta, le flessioni non aiutano il corpo e, al contrario, possono danneggiarlo.
4. Muovere l’anca
Questo errore è simile a quello di una cattiva postura della schiena. Tuttavia, non si tratta solo della curvatura lombare abbassando l’anca, ma di diversi movimenti.
Muovere bruscamente i fianchi in modo diverso può causare uno sbilanciamento durante l’esecuzione dell’esercizio. I fianchi dovrebbero rimanere dritti rispetto alle gambe e alla schiena e bisogna evitare di concentrare la forza su di essi.5. Mettere le mani nella posizione sbagliata
Tra gli errori da principianti più comuni, la posizione sbagliata della mano è uno dei più diffusi. Quando le mani sono posizionate con le dita dentro o fuori dall’asse del corpo, si genera tensione nei polsi.
Questo errore può causare lesioni e un dolore molto fastidioso. Per questo motivo, le mani dovrebbero essere allineate con le spalle, con le dita rivolte in avanti.
Fare le flessioni senza errori è fondamentale
Non bisogna lasciarsi scoraggiare dagli errori che vengono fatti durante le flessioni, perché possiamo imparare da loro. Non dovrebbero nemmeno essere considerati errori da dilettanti, perché anche l’atleta più esperto in materia potrebbe commetterli.
Ad ogni modo, l’ideale è imparare a eseguire bene le flessioni per stimolare i muscoli desiderati, cioè i pettorali, i deltoidi e i tricipiti brachiali, tra gli altri. In questo modo, non solo otterremo dei buoni risultati, ma eviteremo la comparsa di disturbi o lesioni significative in tutto il corpo.
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