Le più belle mascotte dei Mondiali di calcio
Tutti vogliono sapere chi sono le mascotte dei Mondiali, ancor prima che venga celebrato il più grande evento del calcio internazionale. La prima volta che uno di questi personaggi è apparso negli stadi è stato in Inghilterra nel 1966 e da allora ce ne sono sempre di nuovi. Scopriamoli insieme in questo articolo.
Quali sono state le mascotte dei Mondiali?
Alcuni sono animali, altri personaggi tipici del paese organizzatore, ma la verità è che, in un modo o nell’altro, rappresentano il luogo in cui si svolgono i Mondiali. Tra le mascotte più famose della coppa del mondo di calcio, troviamo:
1. World Cup Willie, la prima mascotte dei Mondiali
Anche chiamato Willie, è rimasto nella memoria di tutti gli appassionati di calcio dalla sua apparizione in Inghilterra nel 1966. Era un leone che indossava la maglia del Regno Unito, e il suo nome veniva citato anche nella canzone ufficiale della competizione, interpretata da Lonnie Donegan.
2. Naranjito
Sicuramente molti spagnoli ricorderanno questa mascotte della Coppa del Mondo, l’arancia con la maglia della nazionale spagnola con la palla sotto il braccio. Ma forse non tutti sanno che questa figura è stata scelta in onore del frutto tipico che cresce nella zona di Valencia e Murcia.
Inizialmente la scelta di Naranjito ricevette più commenti negativi che positivi, ma a poco a poco divenne molto popolare e amato nel suo paese.
3. Ciao, la mascotte dei Mondiali di Italia ’90
Per la Coppa del mondo di calcio del 1990 in Italia, è stata scelta questa strana mascotte composta da dei cubi nei colori della bandiera italiana, rosso, bianco e verde, con un pallone da calcio al posto della testa.
Ciao è stata una delle mascotte più criticate dei Mondiali, perché era un oggetto inanimato.
4. Striker
Creata dai Warner Bros Animation Studios, Striker era la mascotte della Coppa del Mondo degli Stati Uniti del 1994. Era un cane shaggy umanizzato, che indossava una maglia bianca con le maniche rosse e pantaloncini blu (i colori della bandiera americana). Anche lui aveva un pallone da calcio ai piedi.
5. Footix
I francesi hanno usato il loro simbolo nazionale, il gallo, per scegliere la mascotte della Coppa del Mondo che hanno organizzato nel 1998. Footix è stato progettato dopo una competizione e il creatore è Fabrice Pialot. Il nome è stato scelto mediante voto popolare (le altre opzioni erano Zimbo, Houpi, Gallik e Raffy).
Secondo i suoi creatori, Footix aveva una personalità audace, sportiva e forte, che irradiava gioia e allo stesso tempo fiducia. Il gallo era vestito di blu e aveva la scritta “France 1998” sul petto.
6. Zakumi
Un’altra delle mascotte della Coppa del mondo che è piaciuta di più. È un leopardo africano antropomorfo con i capelli verdi che è stato scelto per i Mondiali in Sudafrica nel 2010. È stato creato da un designer di Città del Capo.
Il nome Zakumi deriva da ZA – il codice ISO per il Sudafrica – e “Kumi” che nella lingua autoctona significa “dieci” o “vieni qui”. I colori della mascotte ricordano quelli delle nazionali sudafricane, come quella di rugby o di calcio. Invece di indossare la maglia del paese, ne è stata scelta una totalmente bianca.
7. Fuleco
La mascotte scelta per i Mondiali del 2014 in Brasile è legata alla fauna tipica del paese organizzatore. In questo caso, si tratta di un armadillo brasiliano. Il nome Fuleco è una combinazione delle parole “calcio” (“Ful”) ed “ecologia” (“Eco”).
Questa mascotte è un fanatico ecologista e ovviamente incoraggia lo sport. Ama la musica brasiliana e la sua dieta si basa su frutta, verdura e noci. I colori di Fuleco sono il blu (dietro) e il giallo (davanti), che si aggiungono ai pantaloncini verdi per formare la bandiera del Brasile.
8. Zabivaka
Durante l’ultima Coppa del Mondo abbiamo potuto vedere questo lupo antropomorfo che indossava una maglia bianca con le maniche blu, oltre agli occhiali da sole rossi, in onore dei colori della bandiera locale.
Zabivaka – vedi foto di apertura all’articolo – è stata disegnata da una studentessa di nome Ekaterina Bocharova e selezionata mediante una votazione online. Durante questo concorso, il lupo ha preso il 53% dei voti, lasciando dietro di sé la tigre (27%) e il gatto (20%). Il nome significa “piccolo marcatore” in russo.
Infine, le altre mascotte della coppa del mondo di calcio sono state: Juanito (Messico 1970), Tip e Tap (Germania 1974), Gauchito Mundialito (Argentina 1978), Pique (Messico 1986), Los Spheriks (Corea-Giappone 2002) e Goleo VI (Germania 2006).
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