Le differenze tra spinning e indoor cycling
I benefici dell’andare in bici sono molti. Per questo motivo sempre più persone scelgono questo mezzo di trasporto che risulta nel contempo molto divertente. Ma certe volte, per mancanza di tempo o a causa di eventi atmosferici, abbiamo la necessità di fare attività al coperto. A questo punto può sorgere un dubbio: cosa scegliere tra spinning e indoor cycling?
In questo articolo vi spiegheremo le differenze tra spinning e indoor cycling, in modo da poter scegliere quale disciplina praticare.
Cos’è lo Spinning?
Prima di parlare delle differenze tra spinning e indoor cycling sarebbe bene conoscere entrambe queste discipline. Cominceremo dalla più famosa o quella che più spesso viene associata all’uso della bicicletta statica.
Lo spinning è nato in California, Stati Uniti, nel 1987, quando ad un uomo che amava praticare la bicicletta statica ebbe l’idea di accoppiare la musica all’allenamento, in modo da renderlo più divertente.
Resosi conto del notevole aumento degli stimoli, decise di invitare un gruppo di amici a provare la sua ‘invenzione’ ed a compiere un esercizio più dinamico. È chiaro che la sua idea si è spinta oltre, variando anche la cadenza delle pedalate a ritmo di musica.
Successivamente si combinarono altri elementi, come sedersi o fermarsi, appoggiare le mani in diverse parti della bicicletta, ed alternare il ritmo in base alla fase della sessione o ai risultati desiderati. In una stessa lezione si alternano esercizi di forza, velocità, resistenza e di fondo ad intervalli.
Dieci anni più tardi l’inventore dello spinning progettò una specifica bicicletta, che ha permesso di svolgere un esercizio più armonioso ed efficace.
Cos’è l’ indoor cycling?
Indoor cycling, come ci suggerisce il nome, significa andare in bicicletta al coperto. Questa attività fisica è molto simile allo spinning. Permette di dimagrire, bruciare calorie, migliorare la resistenza cardiaca e polmonare, oltre a tonificare i muscoli delle gambe.
Sebbene sia uno sport adatto a tutti, tale disciplina è indicata specialmente per chi ha una buona preparazione, o per chi è abituato a spostarsi in bici, o ancora per chi ha praticato ciclismo, ma per diversi motivi al momento non può più farlo.
In una lezione di indoor-cycling è possibile distinguere quattro fasi principali: Il riscaldamento (8 minuti), la parte principale, durante la quale si combinano tutti i tipi di pedalata (in base agli obiettivi che ognuno intende raggiungere), la fase del cooldown o ‘defaticamento’ di circa 5 minuti, e gli stiramenti finali.
Sostanzialmente si eseguono quattro tipi di pedalata con relativo posizionamento delle mani: piano seduto (base), piano in piedi (come fosse un’arrampicata), salita da seduti (aumenta la forza e diminuisce la velocità) e salita in piedi (come fosse una scalata, ma sfruttando il peso del corpo). Spinning e indoor cycling sono, insomma, due attività diverse.
Quali sono allora le differenze tra spinning e indoor cycling?
A prima vista potremmo pensare che non esistano differenze fra queste discipline. In verità, seppur sottili, queste ci sono. Lo spinning risulta più idoneo per chi desidera fare attività fisica e divertirsi, dal momento che è adatto per persone di qualsiasi età.
L’indoor cycling è un po’ più intenso. Lo consigliamo ad esempio per chi deve prepararsi ad una gara, o a coloro che vogliono andare in bici sulle montagne. Si rivolge particolare attenzione alle tecniche, alla frequenza cardiovascolare ed alla cadenza della pedalata.
Molta gente crede che lo spinning sia un ‘marchio’ dell’indoor cycling. La verità è che il primo risulta un esercizio più libero e perfino ricreativo, mentre il secondo è più intenso e serve a raggiungere obiettivi diversi.
Entrambe le discipline hanno effetti simili sul corpo. Tonificano tutti i muscoli delle gambe ed i glutei, ed inoltre contribuiscono a migliorare la resistenza cardiorespiratoria.
In entrambi i casi le lezioni si svolgono al coperto ed hanno una durata di circa 50 minuti. Si usa lo stesso tipo di bicicletta con manubrio dritto, sellino piccolo e la possibilità di regolare il peso e la forza in base alle proprie necessità.