La dieta crudista per perdere peso

Tra le varie opzioni per perdere peso, la dieta crudista è quella che sta andando per la maggiore. Conoscete quali sono i suoi principali benefici?
La dieta crudista per perdere peso

Ultimo aggiornamento: 30 aprile, 2019

Negli ultimi anni, la popolarità della dieta crudista è andata sempre più aumentando. Quando vogliamo iniziare una dieta dimagrante, ci troviamo di fronte a diverse opzioni (soprattutto su internet!). Ogni scelta possibile ha i suoi sostenitori e i sui detrattori. Quindi, per non commettere errori nell’elaborazione del nostro piano nutrizionale, dobbiamo analizzare e confrontare con attenzione tutte le informazioni.

In cosa consiste la dieta crudista?

Questo tipo di dieta non è un’invenzione recente. Ci sono dei nutrizionisti che la consigliano già dal secolo scorso. Tuttavia, negli ultimi anni, grazie soprattutto al veganismo, sta aumentando la sua popolarità. La maggior parte delle diete crudiste sono delle diete vegetariane o vegane, sebbene alcune includano anche la carne cruda.

In questo tipo di dieta, la gran parte (o addirittura la totalità) degli alimenti che vengono consumati devono essere crudi. Per rispettate i suoi parametri, gli alimenti che vengono cotti non devono essere cucinati ad una temperatura superiore ai 46 gradi centigradi.

Chi segue questo regime alimentare sostiene che durante la cottura la gran parte dei nutrienti fondamentali per il nostro organismo vadano perduti. Ad esempio, le vitamine liposolubili come la B e C. Inoltre, bisogna evitare qualsiasi cibo che abbia subito un trattamento alimentare. Non si possono mangiare cibi lavorati (cibi processati) o raffinati.

La dieta crudista: cosa mangiare e cosa evitare

Per seguire questo tipo di dieta bisogna conoscere gli alimenti consentiti e quelli da evitare assolutamente. Abbiamo preparato per voi una piccola lista. Gli alimenti che possono essere consumati sono:

  • Frutta e verdura fresca.
  • Latte di mandorla o cocco.
  • Frutta secca.
  • Acqua trattata (l’acqua del rubinetto non va bene).
  • Succhi naturali di frutta e/o verdura.
  • Alghe.
  • In alcune diete crudiste potete consumare carni crude e latticini (sono esclusi i vegani e parte dei vegetariani ovviamente).

Bisogna assolutamente evitare tutti gli alimenti processati o raffinati e tutti quelli in cui sono presenti conservanti e/o dolcificanti. Al momento della cottura non si possono usare né sale né oli raffinati. Inoltre, non si può consumare , caffè o alcolici.

piatto di verdure per dieta crudista

La dieta crudista per perdere peso

Uno dei vantaggi di questo tipo di dieta è che ci permette di perdere peso. Alcune ricerche hanno dimostrato che alcune diete vegane, incluse le diete crudiste, sono utili nel diminuire la percentuale di grasso corporeo e ridurre il rischio di diabete. Inoltre, sono state associate ad una minore incidenza di malattie cardiovascolari.

Questo tipo di diete prevede un elevato consumo di verdure (e quindi di fibre): migliora la salute dell’intestino e si riduce il rischio di malattie dell’apparato digerente.

Altri studi hanno rilevato che chi segue una dieta crudista presenta degli indici di massa corporea più bassi rispetto ad altri tipi di diete.

I rischi delle diete crudiste

Se non pianificata correttamente, questa dieta può comportare alcuni rischi. Quindi, se avete intenzione di cambiare il vostro regime alimentare, è importante rivolgersi ad uno specialista (un medico nutrizionista).

  • Squilibri nutrizionali: la vitamina B12 è essenziale per le cellule del sangue (i globuli rossi). Questa vitamina si trova sopratutto nella carne. Le diete crudiste, che di solito sono vegane, possono presentare un deficit o un’assenza totale di questa vitamina. Quindi, per il periodo in cui si segue questo regime alimentare, è opportuno utilizzare degli integratori di vitamina B12. Inoltre, dato che generalmente si evitano i latticini di origine animale, si raccomanda anche di integrare il calcio e la vitamina D.
  • Perdita della massa muscolare e ossea: un ridotto apporto di calcio e vitamina D può portare ad un riassorbimento del calcio delle ossa. Se non viene integrato, si corre il rischio di una riduzione della densità ossea che può causare delle lesioni come le fratture. In genere queste diete hanno un basso apporto proteico (le proteine preservano la massa muscolare) e, nelle prime fasi, è possibile notare una riduzione della massa muscolare.
frutta, legumi, semi, cereali cibi della dieta crudista
  • Indebolimento dei denti: l’assunzione di una quantità elevata di frutta acida è dannosa per i denti. A questo bisogna aggiungere un apporto inferiore di calcio. Col tempo, i denti possono subire una maggiore erosione.

La dieta crudista espone ad un rischio maggiore di infezioni. La cottura dei cibi uccide molti batteri e parassiti che si trovano naturalmente negli alimenti.

Se si rinuncia alla cottura, l’assunzione di alcuni cibi crudi come carne o uova, ci espone a malattie potenzialmente gravi come la salmonellosi e la parassitosi. Per tutti questi motivi è importante informarsi bene prima di prendere una decisione e soprattuto è opportuno consultare un medico.


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